Venti gol segnati nella ventitreesima giornata di Promozione, contraddistinta da quattro successi esterni sugli otto match in programma.

Bene il Tonnotto, che avvicina la seconda piazza aggiudicandosi l’anticipo di giornata; goleada del Team Traversetolo, che travolge Il Cervo e continua a sperare nella rimonta playout; prosegue l’imbattibilità della Futura FM, mentre il Terme Monticelli è sempre più in crisi.

Partendo dal primo match giocato, il Noceto si è dovuto arrendere al cospetto del Tonnotto San Secondo, terzo in classifica, in un derby a senso unico: 0-3 il finale al “Noce” nell’anticipo del sabato. I sansecondini sfiorano il vantaggio al 30′, ma Traoré spreca una sorta di rigore in movimento, calciando a lato. Poco male, perché 4′ dopo i bianconeri si portano in vantaggio: Traoré veste i panni dell’assistman e serve al limite Anastasia, che infila il portiere alla sua sinistra. Il raddoppio nella ripresa, soltanto al 77′: fa tutto Terranova che si accentra dalla destra e col mancino scaglia il diagonale vincente. All’83’ il tris lo serve il subentrato Yener che capitalizza una ripartenza e fa secco Carrara. Gli uomini di Manini avvicinano la seconda piazza del Gotico (oggi sconfitto dall’Alsenese), portandosi a -2.

Restando in zona playoff, fa rumore la sconfitta casalinga (la terza sulle 8 complessive) del Carignano, che perde per tre reti a una contro il Carpaneto Chero, cui arriva una vittoria che certifica la salvezza. Dopo 3′ i piacentini sono già avanti: Lamberti trova l’angolo giusto per trafiggere Peretto e portare i suoi sullo 0-1 che persisterà oltre l’intervallo. Nella ripresa il Carignano cambia passo alla ricerca del pari, che giunge al minuto 66, quando un tiro di Mantelli deviato dal compagno Bacchini (autore del gol) rimette le cose a posto. È un’illusione perché la squadra di Melotti prenderà gol già tre giro d’orologio più tardi con la rete del controsorpasso di Manna e, infine, capitolerà in pieno recupero quando Equo fisserà l’1-3 definitivo al 91′. Con questa sconfitta i giallorossi scivolano al quinto posto, a -8 dal Gotico secondo e, pertanto, momentaneamente esclusi dagli spareggi promozione.

Già, perché al quarto sale (a pari merito) la Bobbiese che aggancia proprio la squadra dell’ex Melotti grazie al successo esterno sul campo di un Terme Monticelli sempre più in difficoltà. I neroverdi sbancano il “Riva” per due reti a zero: la formazione della val Trebbia schioderà il punteggio soltanto nel secondo tempo, dopo aver fallito diverse occasioni nel primo; su tutte la punizione indiretta all’interno dell’area di rigore al 13′ con il tiro di Rossi (sul tocco di Cazzamalli) che sbatte addosso a Tortora in barriera e il seguente colpo di testa di Bongiorni che Fagioli da due passi non riesce a insaccare. Poi, i gol: al 55′ su un’azione prolungata da un corner dalla sinistra la palla dopo una deviazione arriva sui piedi di Scabini che in diagonale supera Cavallini per lo 0-1; al 78′ Ravanetti perde un tackle con Makaya che verticalizza sulla destra per Coulibali che, involatosi, in area, conclude sotto la traversa per il raddoppio. Nel mezzo al 66′ il rosso diretto al termale Tortora per un insulto all’arbitro dopo che questi non aveva sanzionato un tocco di mani di Makaya: mini rissa (ben presto sedata da chi ha avuto il buon senso di intervenire) anche in tribuna con un paio di tifosi venuti alle mani. Momento nero per Dll’Asta e il suo Monticelli: quarto ko in altrettanti match per il mister, settimo consecutivo per la squadra, che resta in zona retrocessione.

Nella zona rossa resta sempre il Team Traversetolo, ma l’ultima della classe accorcia il gap quelle davanti centrando una vittoria pirotecnica su Il Cervo. Al “Bolondi” sono due i grandi protagonisti del pomeriggio: Rolli e Orlandini, il primo autore di quattro gol, il secondo di quattro assist. Il match si stappa subito: al 1′ Orlandini assiste Cavalca per l’1-0; poi, si scatena l’uragano Rolli che, entro la fine del primo tempo, cala il clamoroso poker (7′, 16′, 22′, 47′), sfruttando ben tre servizi di Orlandini, e si conquista così il pallone della partita; nel mezzo, la doppietta di Gennari (27′ e 32′ su calcio di rigore) che aveva riportato sotto i neroverdi. Il pirotecnico primo tempo finisce 5-2, per altro con gli ospiti in dieci dal 40′ per il cartellino rosso a Chianello. Nella ripresa un’espulsione per parte — fuori anzitempo i subentrati Petrolini, tra i rosanero, al 70′, e Marko, tra i neroverdi, all’81’ — e il gol del generoso Orlandini (77′) che sanciscono il 6-2 in favore dell’undici di mister Groppi, al 9° punto in 5 partite della sua gestione. Per i collecchiesi pesante e allarmante ko: sui playout non c’è più margine, dopo l’exploit dell’Alsenese.

Perde la sua seconda gara consecutiva in trasferta il Solignano, sconfitto di misura dal Brescello, cui basta la marcatura di Gargiulo (23′) per prendersi tre punti d’oro in chiave salvezza. Finisce in parità e a reti bianche il derby fra Felino e Futura Fornovo Medesano: brutta partita con pochissime emozioni al “Bonfanti”, l’unica nel primo tempo un mancino dal limite del capitano ospite Bernardini fuori di poco.

(In copertina, Davighi e Petronelli in Felino-Futura Fornovo Medesano 0-0 – Foto: Massimo Morelli)