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Calcio Serie B

Serie B, cambia la classifica: Genoa penalizzato di 1 punto

©Foto: Lorenzo Cattani

Serie B, cambia la classifica: Genoa penalizzato di 1 punto

Cambia la classifica di Serie B dopo la penalizzazione per mancati adempimenti Irpef del Genoa.

I liguri restano secondi ma da ieri sera a 42 e non più a 43 punti. Aumenta così il distacco del Frosinone che, senza dover fare nulla, si ritrova a +12 Grifone, che a sua volta vede avvicinarsi il terzetto Reggina, Bari e Sudtirol (terze) sono a quota 39. Sempre staccato il Parma, lontano 8 lunghezze dalla squadra del Gila.

Ma perché il Genoa è stato penalizzato nella stagione in corso? La Procura Federale ha deciso di punire il club controllato da 777 Partners holding per mancati adempimenti di parte dei versamenti delle ritenute Irpef di settembre e ottobre 2022. Il club ha patteggiato la pena, da scontare già nell’attuale campionato di Serie B. Il consenso espresso dalla Procura Federale, riscontrato anche dalla Procura Generale dello Sport presso il CONI, è motivato dal fatto che parte dei versamenti delle ritenute Irpef relative ai mesi di settembre e ottobre 2022 risulti effettuata e che, alla data del 16 dicembre 2022, termine ultimo per l’adempimento, il club risultava disporre di un saldo attivo sul conto corrente bancario che avrebbe comunque consentito il pagamento integrale delle ritenute contestate.
Di seguito la nota ufficiale:

A seguito dell’accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti (ex art. 126 CGS), il Genoa è stato sanzionato con un punto di penalizzazione da scontare nel corso della corrente stagione sportiva nel campionato di Serie B. All’amministratore delegato del club ligure, Andres Blazquez Ceballos, è stata inoltre inflitta un’ammenda di 6.000 euro.

Il consenso espresso dalla Procura Federale, riscontrato anche dalla Procura Generale dello Sport presso il CONI, è motivato dal fatto che parte dei versamenti delle ritenute Irpef relative ai mesi di settembre e ottobre 2022 risulti effettuata e che, alla data del 16 dicembre 2022, termine ultimo per l’adempimento, il club risultava disporre di un saldo attivo sul conto corrente bancario che avrebbe comunque consentito il pagamento integrale delle ritenute contestate.

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