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Colorno Anzolavino 2 1 10 giornata Eccellenza 2022 2023

Eccellenza gir. A

ZOOM Eccellenza: il Colorno rifiorisce con La Rosa, il Borgo impatta in rimonta

©Foto: SportParma

ZOOM Eccellenza: il Colorno rifiorisce con La Rosa, il Borgo impatta in rimonta

Lo zoom della decima di campionato rivela una giornata avara di soddisfazioni per le squadre della nostra provincia.

Unica a portare a casa i tre punti è stato il Colorno col nuovo mister La Rosa in panchina, mentre il Borgo ha strappato un pareggio in rimonta in casa contro l’Arcetana; per le altre due – Piccardo e Fidentina – solo sconfitte, rispettivamente per mano del Castelfranco e del Sasso Marconi.

Dopo i risultati altalenanti dell’ultimo periodo (una sola vittoria nelle ultime cinque giornate) la dirigenza in casa Colorno ha deciso di separarsi da mister Piccioni, al cui posto è arrivato Max La Rosa, ex Campagnola. A battezzare il nuovo allenatore è l’Anzolavino (in zona play-out a 9 punti); stante l’avvicendamento in “regia”, sul rettangolo verde i protagonisti gialloverdi sono sempre gli stessi: è Malivojevic, uomo in più in casa Colorno in questo inizio di stagione, a pescare da corner la testa di Bandaogo, la cui poderosa inzuccata mette in rete l’1-0 già al 9’. La cura La Rosa pare aver rinvigorito i colornesi, che al 20’ si trovano meritatamente sul 2-0: un passaggio affilato come un rasoio del 10 di casa infilza la difesa ospite trovando l’indiavolato Bandaogo, il quale assiste per l’inserimento di Giovannini un pallone dolce come il miele che l’ala gialloverde deve solo spingere nella porta sguarnita per segnare il suo terzo gol stagionale. A riprova del dominio della squadra di casa le numerose occasioni capitate a ripetizione ai trequarti del Colorno, oggi in gran spolvero. Il risultato non va tuttavia oltre il 2-0, e al 50’ i ragazzi di La Rosa restano in 10 (espulso Diaw per doppio giallo) costringendo il mister a inserire il difensore Zaccariello per Giovannini, fino ad ora indiscutibile migliore in campo. La scelta non paga, il Colorno soffre l’inferiorità numerica e la perdita di Giovannini, subisce l’assedio dell’Anzolavino e gli ospiti segnano al 60’ la rete del 2-1. Il gol subito risveglia i padroni di casa, che ricominciano a macinare gioco e occasioni trovando dapprima il palo e poi i guantoni del portiere ospite in più di un’occasione. La partita si conclude dunque sul 2-1, buona la prima per La Rosa; tre punti che rilanciano il Colorno in zona play-off, ora a soli 6 punti (17) dalla seconda in classifica.

Seconda in classifica che è ancora il Borgo San Donnino. Oggi i biancoblù tra le mura amiche si trovavano di fronte l’impegno sulla carta non così probante con l’Arcetana, tranquilla a centro classifica; peraltro ai blocchi tra i titolari del Borgo figurava il trio delle meraviglie Delporto, Martinez, Rossi. Le condizioni per proseguire la rincorsa alla prima posizione c’erano tutte, ma la partita si è rivelata più insidiosa del previsto. A guisa di ciò, i primi minuti del match sono un incubo per i padroni di casa: in soli quindici minuti l’Arcetana trova addirittura due reti (con Andreoli al 3′ e Travagliati al 15′) contro una difesa quantomai distratta. Toccati nell’orgoglio, i ragazzi di Rastelli tirano fuori gli artigli e fanno valere la maggiore qualità, venendo premiati alla mezz’ora col gol di Bisagni. È un monologo dei padroni di casa, i quali imperversano in lungo e in largo mancando di fortuna, visto che per ben due volte la palla viene fermata sulla linea di porta dalla difesa avversaria. Al 60’ Rossi viene atterrato in area ospite, l’arbitro non può che fischiare il rigore a favore del Borgo: alla battuta, lasciando intendere di aver superato almeno per il momento Delporto nelle gerarchie dei battitori, va Martinez che, chiaramente, trasforma andando a segnare per la quinta giornata consecutiva (6 gol in queste). Oltre ai gol segnati, Martinez pare avere una sfortunata inclinazione nel colpire i legni: a una manciata di minuti dal gol del pareggio un suo tiro da lontano incoccia il palo ed esce, a testimonianza di come la dea bendata non arrida quest’oggi al Borgo. I fidentini insistono nel forcing fino al 75’, quando ormai provati, forse anche a causa dell’impegno infrasettimanale, cominciano a cedere qualche colpo; per poco non ne approfitta l’Arcetana, a un soffio dal gol del 2-3 che avrebbe saputo di beffa per i borghigiani. Il match si trascina infine al termine portando nelle casse del Borgo un solo punto, per un mezzo passo falso che lo allontana dalla vetta e accorcia ulteriormente la classifica nelle altissime posizioni.

Vetta della classifica laddove troviamo ancora la Virtus Castelfranco, oggi opposta per la terza giornata di fila a una parmense. È il turno della Piccardo, la partita si gioca a Traversetolo con l’armata giallonera nel bel mezzo di una lunga e ottima striscia di risultati. Ciononostante, la legge della capolista si abbatte anche sul “Tesauri”. Come al solito partenza incendiaria dei ragazzi di Notari: le migliori occasioni all’inizio sono tutte per loro, ma stavolta non vengono premiati col gol. Gol che, invece, arriva al 17’ per gli ospiti (segna Bertetti colpendo una palla sporca vagante in area da punizione). La partita cambia allora volto diventando, per usare un eufemismo, nervosa. Talmente nervosa da portare al 29’ alla concomitante espulsione per rosso diretto del traversetolese Sane e, dall’altra parte, del portiere Gibertini. Il primo tempo prosegue sul filo dell’alta tensione, con Notari junior che si vede annullato il gol del potenziale pareggio al 32’. Poi al 44’ a segnare, al secondo tiro in porta della partita, è ancora il Castelfranco e sempre con Bertetti. Dopo un primo tempo – per così dire – fumantino, lo stesso non si può dire del secondo, durante il quale succede poco o nulla. Sicché la Piccardo vede interrompersi la propria striscia di risultati utili consecutivi restando tuttavia in una posizione di relativa sicurezza a 13 punti, ma con la scalata alla vetta ormai compromessa.

Ancora una sconfitta per la Fidentina, ospite in casa del Sasso Marconi. Vincendo i parmensi avrebbero potuto rilanciarsi e allontanarsi dalle zone buie del campionato, superando peraltro gli stessi bolognesi. I granata non demeritano nelle prime battute, colpiscono un palo al 16′ con la spaccata di Russo, ma peccano di imprecisione o indecisione, venendo pertanto puniti in chiusura della prima frazione, al termine della quale si va al riposo sull’1-0 per i padroni di casa: rete di Gerini di testa al 40′ sulla battuta di un corner. Nella ripresa il bomber fidentino Pellegrini conferma la sua giornata no fallendo in apertura una facile occasione che avrebbe portato al pari. Un vecchio adagio del calcio dice “gol sbagliato, gol subito”, quindi ecco che pochi minuti dopo, al 56′, l’ex Colorno Silipo con il mancino raddoppia per il Sasso Marconi, spegnendo le fiamme, modeste quest’oggi, della Fidentina. Doppio vantaggio legittimato dai gialloblù che producono un paio di ulteriori opportunità per arrotondare il risultato. Continuano le fatiche stagionali per la squadra granata, ancora impantanata in zona play-out a soli 9 punti.

In conclusione giornata agrodolce per le nostre, anche se, finalmente, alla prossima avranno la possibilità di migliorarsi contro avversarie insidiose, ma abbordabili: il Borgo a caccia della prima posizione (ma con anche un occhio alle spalle, con Agazzanese e Cittadella distanti 1 e 2 punti soltanto) sarà ospite a Formigine contro il Real, contro il Sasso Marconi il Colorno in casa, così come la Fidentina che deve ormai vincere contro la Castellana Fontana; infine la Piccardo Traversetolo per riprendersi in quel di Nonantola contro la Pieve.

 

(In copertina l’esultanza dei giocatori del Colorno dopo uno dei due gol decisivi contro l’Anzolavino – ©Foto: SportParma)

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