Per la sesta volta consecutiva i Panthers Parma disputeranno una semifinale del campionato di Serie A. Domani i campioni d'Italia in carica saranno chiamati ad affrontare gli Elephants Catania, alle ore 15, allo Stadio XXV Aprile di Moletolo.

Per gli amanti delle statistiche non sarà facile azzeccare il risultato di una partita che vale l’accesso al Super Bowl. Dal 2008 ad oggi Panthers ed Elephants si sono affrontati 5 volte: tre vittorie a favore dei siciliani, tra cui il Kick off Classic 2011 disputato proprio a Parma per inaugurare la stagione, e due a favore dei ducali tra cui la finale del 2010 che è valsa il tricolore. Le protagoniste della scorsa stagione sono arrivate alla semifinale dopo una stagione altalenante soprattutto sul fronte delle prestazioni. I Panthers si sono piazzati al secondo posto in classifica con un 6-2, perdendo contro i Warriors Bologna, unica squadra imbattuta della regular season, e gli Elephants Catania; mentre i catanesi hanno subito tre battute d’arresto contro Rhinos Milano, Dolphins Ancona e Warriors Bologna.
In ogni caso le due squadre arrivano al confronto decisivo entrambe con alcune importanti certezze. In casa Panthers il roster sarà finalmente al gran completo con il recupero di alcune pedine importanti come il Wr Diaferia, il Dl Scatola, il Kicker Vergazzoli e il Dl Musi. Coach Papoccia potrà fare affidamento ancora una volta sulla miglior difesa dell’IFL con 257 punti subiti e 24 sack messi a segno per un totale di 225 yard conquistate; mentre in fase offensiva i nero-argento si piazzano al terzo posto con un attacco che ha segnato 396 punti ma che è primo per passaggi efficaci. Sul fronte Elephants i numeri parlano di una squadra stellare soprattutto in attacco: secondo posto per tutto il reparto siciliano e seconda piazza anche per il Qb Johnson con 2828 yard guadagnate e in grado di mettere i compagni nelle condizioni migliori per segnare ad ogni drive offensivo. Evento collaterale. Prima del partita il Rb Reggie Greene, dei Giants Bolzano, sarà premiato dal presidente Ivano Tira, come primo giocatore ad entrare nella Hall of Fame IFL. Greene, MVP dell’Italian Super Bowl per due volte consecutive (2008, 2009), dopo aver militato per 11 anni nella squadra di Bolzano ha deciso di appendere le scarpette al chiodo e di tornare negli Stati Uniti.

“Per i Panthers è stata già una vittoria arrivare ai play-off e quindi far bene essendo i campioni in carica – dichiara il presidente Ivano Tira -. Questo traguardo testimonia un progetto funzionante, un settore giovanile non solo florido in termini numerici, ma anche di grande qualità, merito soprattutto dei coaches che riescono a svezzare atleti molto preparati dal punto di vista atletico, tecnico e mentale”.
I ducali hanno subito la prima sconfitta in regular-season proprio contro gli Elephants e domenica oltre alla voglia di riscatto ci sarà la possibilità di difendere il titolo:”La squadra si sta preparando al meglio. Una vittoria del resto ci permetterebbe di disputare la quarta finale in sei anni e soprattutto quest’anno, se dovessimo vincere, giocheremo davanti al nostro pubblico, sarebbe un’occasione irripetibile”.