Secondo successo consecutivo casalingo al tie-break per il Galaxy Inzani, nel campionato di B2 femminile, girone F, che arriva dopo il passaggio a vuoto a Suzzara di sabato 30 ottobre.
A capitolare – dopo Mirandola – è un’altra squadra che non nasconde ambizioni ben più alte rispetto a quelle del team di Scaltriti, il Giusto Spirito Rubiera, che dopo aver confermato buona parte del suo organico uscito sconfitto nella finalissima playoff dello scorso giugno da Marsala, incassa la quarta sconfitta in cinque partite. La vetta della classifica, obiettivo dichiarato di inizio stagione, è oggi distante ben 11 punti. Davanti al duo Cavalera – Lasaracina, che ha ben diretto il match, il Galaxy Inzani propone la diagonale Ciarlini – Bussi, Bratoni e Candio in banda, e M. Ferrari con Enoh (alla prima gara da titolare) al centro; confermata Pradella libero, Neroni ancora una volta lascia la maglia scura per indossare quella “normale” e dare manforte alle compagne in ricezione e difesa, stante le assenze di They e Giannace, out entrambe per problemi fisici. Il navigato Costi conferma il sestetto atteso, con Neri al palleggio, Giva opposta, C. Ferrari e Spagnuolo ai lati e la coppia Reverberi – Cattini al centro (libero Ferretti, che si alternerà nel corso del match con Grisendi).
L’inizio di gara è da incubo per le padrone di casa, partite troppo molli e quasi arrendevoli: Rubiera senza strafare si porta sul 10-1 iniziale, incredulo per la tanta facilità nel conseguire punti grazie agli errori delle avversarie.
Con caparbietà però Candio (miglior marcatrice dell’incontro con ben 27 punti) e compagne rientrano progressivamente dal pesante gap di inizio parziale, grazie soprattutto allo slancio in attacco della giocatrice trentina e di Bratoni (21 per lei), con una ricezione che migliora col passare dei minuti e una difesa che riesce a contenere gli attacchi delle avversarie. Grazie anche all’ottimo turno in battuta di Ferrari (12 punti), la squadra di Scaltriti e Santi riesce a rimontare dal 14 a 21 fino al 24 pari. Qui, però, l’errore in battuta della stessa Ferrari spegne la possibilità di finalizzare la grande rimonta, con Rubiera bravissima a chiudere sul 26-24 il primo parziale, grazie alla buona gestione nello scambio finale di set.
Nel secondo parziale il Galaxy parte avanti fin da subito; il set risulta molto equilibrato e le padrone di casa sono brave a tenere sempre avanti la testa mantenendo appena dietro la squadra di Costi, arrivando meritatamente a specchiare il risultato del primo parziale e portarsi così sulla parità nel computo dei set; importante la crescita a muro, specie con Enoh (autrice di 13 punti, con ben 6 muri punto e un numero enorme di palle toccate sottorete) e il maggior impatto difensivo in seconda linea, due fattori che si riveleranno vincenti al termine della gara e permetteranno di rigiocare tanti palloni a Ciarlini e poi Notaroberto.
Ripristinata la parità, il Galaxy parte di nuovo bene nel terzo set, ma qualche errore gratuito di troppo regala a Rubiera la possibilità di tornare in palla e rimettere la testa davanti, crescendo notevolmente in difesa e azzerando gli errori gratuiti. La gara sembra incanalata verso il successo delle ospiti ma nel quarto set viene fuori pesantemente l’orgoglio delle ragazze di casa, che prima partono con forza e determinazione (16-11 al giro di boa del parziale) e poi subiscono la reazione di Ferrari (con 17 punti top scorer delle reggiane) e compagne, brave ad arrivare sul 19-21 ma incaute nel gestire la parte finale del set, sprecando troppi palloni permettendo al Galaxy – chirurgico invece nelle sue scelte, precise e puntuali – di andare al tiebreak, chiudendo il set sul 25-22.
Il set finale riassume molto bene questo inizio di stagione del Galaxy Inzani: lotta su ogni punto, superamento col carattere dei momenti difficili e determinazione di tutte nel conseguire l’obiettivo finale; obiettivo che, declinato sul campo, arriva soprattutto grazie agli attacchi efficaci da posto 4 di Candio e Bratoni, che sfruttano per tutta la gara il muro ai lati delle avversarie, per conseguire punti importanti. Ma l’attacco progressivamente sempre più incisivo non è la sola chiave di lettura del match, perché in ricezione le ragazze di Scaltriti crescono nel corso della gara, ed è bravo il coach originario di Colorno a inserire Neroni dietro per dare maggiore compattezza in ricezione e difesa e Notaroberto al palleggio, per colpire in battuta per l’allungo decisivo e variare la tipologia di gioco. Nelle ospiti, da segnalare invece la prova della coppia di centrali Cattini (14 punti e sempre pericolosa in battuta) e Reverberi (12 punti, e col 48% la più precisa del match in attacco).
Nel prossimo turno, la squadra di Collecchio tornerà nel mantovano, stavolta contro l’Inox Meccanica Rivalta di Rodigo. Rubiera invece ospiterà il Volley Davis 2C di Stradella (Mn).
GALAXY VOLLEY INZANI – GIUSTO SPIRITO RUBIERESE 3-2 (24-26: 26-24; 22-25; 25-22; 15-11)
GIUSTO SPIRITO RUBIERESE: Neri 5, Ferrari 17, Cattini 14, Giva 10, Spagnuolo 14, Reverberi 12, Ferretti (L); Grisendi (L), Allamprese, Paolini, Franchini. NE: Bertocchi, Bortolani, Amarotti. All: Costi.
In attesa dell’esito di Aredici Bologna – San Giorgio, ecco la classifica dopo 5 turni.
Classifica: Gossolengo 15, Mirandola 13, San Giorgio* 10, Anderlini MO 10, Volley Davis 2C 9, Alseno 8, Galaxy Inzani 7, Suzzara 7, Arbor RE 6, Fos CVR RE 5, Rivalta 5, Rubiera 4, Aredici Bologna* 2, Persiceto BO 1.