L'organico del Terre Verdiane Volley per la serie A2, guidato in panchina da Marco Botti, prende sempre più forma. Il direttore sportivo Carmen Marciante, dopo aver annunciato gli arrivi della palleggiatrice Beatrice Valpiani, dell'opposto brasiliano Luciana Do Carmo, della promessa greca, la nazionale Eva Chantava, …

… e le tre importanti conferme di Diletta Sestini, Valentina Rania e Micaela Perini, oggi rivela il nome di un’altra schiacciatrice, la giovane ma già esperta Costanza Manfredini.

Comasca, ventitre anni, un metro e ottantotto centimetri d’altezza, nelle ultime tre stagioni protagonista in serie B1, nell’ordine alla Pro Patria Milano, società nella quale è cresciuta a livello giovanile, a Reggio Emilia e a Castellanza, Manfredini ha già giocato in serie A2 a Pavia e a Sassuolo, rispettivamente nelle annate 2007/2008 e 2006/2007, raggiungendo, in entrambe le piazze la promozione in A1. Con la squadra modenese vinse anche l’edizione 2007 della Coppa Italia di A2.

In precedenza, dopo il vivaio meneghino, Costanza, ha vissuto la bellissima esperienza di un triennio dal 2004 al 2007 nel ‘Club Italia’, partecipando ai Mondiali Juniores in Thailandia e conquistando, nel 2006, il campionato Europeo Juniores.

Potenza e velocità sono le sue caratteristiche tecniche, che la fanno essere molto duttile. Nasce come ruolo quattro, ma può essere utilizzata anche da opposto in posizione due. E’ questa sua flessibilità alle diverse funzioni nello scacchiere tattico che hanno fatto ricadere su di lei le attenzioni di tecnico e dirigenti verdiani.

Le motivazioni con cui si appresta a vestire la canotta del Terre Verdiane Volley sono condensate in poche ma significative parole.

”Sono qui per l’entusiasmo della società e dell’intero ambiente, che mi hanno trasmesso Carmen, il direttore, e Marco Botti, l’allenatore, ma anche perché volevo tornare a giocare in serie A2” – dice Costanza Manfredini.