Baseball e Softball
Softball A1: Old Parma e Collecchio al tappeto contro Forlì e Saronno

Nella prima giornata di ritorno della Serie A1 di Softball, l’MKF Bollate e la Inox Team Saronno continuano la lotta per il primato grazie alle doppiette ottenute contro Itas Mutua Rovigo e Bertazzoni Collecchio.
Nelle altre sfide in programma solo l’Italposa Forlì firma un difficile sweep sul campo della Pubbliservice Old Parma, mentre Mia Office Bologna e Rheavendors Caronno pareggiano le rispettive serie contro le Thunders Castellana e l’ARES Safety Macerata.
Le squadre torneranno in campo lunedì 2 giugno per il secondo turno del girone di ritorno che potrebbe dare ulteriori indicazioni sulla classifica e sulle lotte playoff e salvezza.
Mia Office Blue Girls Bologna – Thunders Castellana 7-8 (all’8° inning) e 7-0 (al 5° inning)
Una vittoria a testa per una serie dal doppio volto tra Blue Girls e Thunders, che danno vita a una gara-1 decisamente equilibrata, e risolta solo all’extra inning, contrapposta a una gara-2 senza storia.
Serve un ottavo inning da 9 punti complessivi per definire la vincitrice di gara-1, con Castelfranco che si fa beffare nella parte bassa della settima ripresa da un singolo di Minardi che vale il 3-3 e allunga la sfida. In precedenza, Thunders a punto alla prima ripresa con Mihara dopo volata di sacrificio di Soma, pari Bologna con un singolo di Nolan (terzo), due punti delle venete nel quinto con Fabbian e Sbrissa nel box, secondo punto delle Blue Girls con un altro singolo di Nolan nella parte bassa del quinto. Detto del 3-3, l’ottava ripresa la fanno gli attacchi: fuoricampo da tre punti di Mihara, quindi altri due RBI con Giacometti e Gregnanin in battuta per la Castellana. Bologna tenta di rimediare e non ci va nemmeno troppo lontana: singoli di Vodickova e Trevisan, ancora Viodickova segna su errore della difesa, quindi volata di sacrificio di Bajusz per il punto di Trevisan, ma l’eliminazione di Brandi chiude la contesa sul 7-8 per la Castellana, nonostante ben 17 valide concesse.
Completamente diverso lo svolgimento di gara-2, con un errore difensivo che permette a Bologna di segnare due volte con Vodickova e Trevisan, quindi il 3-0 lo batte a casa Minardi a chiudere il primo inning. Al terzo un altro errore di Castelfranco consente il punto a Bajusz, Le Blue Girls trovano l’allungo decisivo al quarto: triplo di Di Pancrazio, singoli di Brandi e Bortolotti, 7-0 e punteggio che non si muove più.
Pubbliservice Old Parma – Italposa Forlì 8-10 e 2-12 (4°)
Doppietta forlivese in quel di Parma dove l’Italposa supera in gara 1 la Pubbliservice in rimonta per 10 a 8 e poi completa lo sweep con un perentorio 12 a 2 in 4 riprese in gara 2. Nella prima delle due sfide parte bene la formazione di casa grazie al singolo di Tagliavini da 2 RBI nella prima ripresa di gioco. La risposta di Forli arriva al terzo inning con 3 punti che ribaltano il match con l’attacco ospite capace di sfruttare al meglio alcune disattenzioni della difesa ducale. Nella ripresa seguente le ragazze di Hale incrementano il proprio vantaggio grazie al singolo di Vigna, su cui segna Giunchi, ed alla volata di Cortesi che spinge a casa Moreland. L’Old Parma non molla e al cambio campo impatta la sfida sul 5-5 con il singolo di Pinardi a basi piene che regala 2 segnature alla formazione ducale ed alla battuta in diamante di Craig che spinge a casa Mazzoni. La parità, però, dura il tempo dell’inversione di campo con l’Italposa che mette a segno un big inning da 4 punti che indirizza la sfida a proprio favore. Con basi cariche ed 1 eliminato il triplo di Moreland regala il più tre alle romagnole mentre la volata di Vigna spinge a casa la compagna di squadra per il momentaneo 9 a 3. Si arriva, così, al 7° inning. Forlì allunga ancora grazie al secondo triplo di Moreland. Le padrone di casa provano il tutto per tutto al cambio campo con le valide di Daugherty (doppio), Jardines Castillo (triplo), Tagliavini, Amanuel Gebremichael e Mazzoni che portano a 2 soli punti il gap tra le due compagini ma Cacciamani, rientrata in campo al posto di Comar, chiude la ripresa, ed il match sul punteggio di 10 a 8 per Forlì.
Se gara uno ha visto le due formazioni darsi battaglia per tutta la durata del match, gara due è un monologo forlivese con l’attacco ospite capace di segnare in tutti e 4 le occasioni a propria disposizione. Dal’altra parte, invece, le mazze parmensi non impensieriscono Johnson che, nelle 3 riprese lanciate realizza 8 strikeout a fronte di 1 sola valida concessa, lasciando la conclusione a Comar. Da segnalare le ottime prestazioni offensive di Onofri (2 su 2 con 3 RBI ed 1 punto segnato) e di Gasparotto (2 su 2 con un fuoricampo, 3 punti segnati, 3 RBI ed 1 BB) in gara 2.
Bertazzoni Collecchio – Inox Team Saronno 1-2 e 1-4 (8°)
Al termine di due partite combattute – di cui una decisa agli extra-inning – la Inox Team Saronno ottiene due vittorie sul campo della Bertazzoni Collecchio e si conferma al secondo posto in classifica. In gara uno Toniolo e Aroldi danno vita a un bel duello in pedana, in cui sono decisivi i fuoricampo da un punto colpiti da Saviola e De Luca rispettivamente al terzo e quarto inning. Nella sesta ripresa il Collecchio prova a rientrare in partita con il solo-homer di Lopez ma la difesa del Saronno resiste e si aggiudica la contesa.
Ancor più equilibrata è stata invece la seconda sfida, in cui le protagoniste sono state ancora una volta le lanciatrici, in questo caso Caudill e Lopez, autrici complessivamente di 19 strike out. Nella terza ripresa la Inox Team passa a condurre grazie al solo homer di Rotondo. Al cambio campo il Collecchio impatta il risultato, sfruttando un errore difensivo. La sfida resta così in parità e va ai supplementari. Il doppio a basi piene di Bartoli porta Saronno sul 4-1 e mette la Bertazzoni spalle al muro. Albertin batte un doppio a sinistra ma nella giocata Sanelli – in seconda con la regola del tie-break – viene eliminata a casa. Le successive due eliminazioni chiudono la partita e valgono il successo numero sedici in stagione per la compagine lombarda.
MFK Bollate – Itas Mutua Rovigo 13-0 (al 4° inning) e 4-0
L’MKF Bollate difende il primo posto in classifica superando in ambedue le sfide l’Itas Mutua Rovigo. La squadra campione in carica si impone con un netto 13-0 in quattro riprese nella prima partita, trascinata dall’ottima prova di Bigaton in pedana – una sola valida concessa e 7 strike out – e dall’attacco capace di colpire 11 valide. Bollate segna infatti 4 punti al primo inning e 5 al secondo, grazie anche alle valide con RBI di Villa e Costa. Il doppio di Cecchetti e i singoli di Torre e Costa nella ripresa successiva chiudono di fatto il match sul 13-0.
Sicuramente più equilibrata e combattuta la seconda sfida, vinta dal Bollate per 4-0. La squadra di casa ipoteca la contesa tra il quarto e il quinto inning, quando mette a segno i punti decisivi per la conquista del match. Nella quarta ripresa sono infatti le valide di Torre (singolo) e Longhi (doppio da 2 RBI) a portare il punteggio sul 3-0. La battuta da due basi di Polini nel successivo attacco vale il punto del definitivo 4-0.
Rheavendors Caronno – Ares Safety Macerata 6-2 e 1-4
Suddivisione della posta in palio tra Rheavendors Caronno e ARES Safety Macerata. Le lombarde si aggiudicano infatti gara uno per 6-2, mentre le marchigiane fanno loro il secondo incontro per 4-1. Nella prima sfida i punti arrivano soltanto nelle battute finali, dopo un bel duello iniziale tra Rusconi e Luconi. Al quinto inning le valide di Lozada (triplo da 2 RBI) e Blesa spingono le padrone di casa sul 3-0. Al sesto Caronno aggiunge altri tre punti a tabellone sfruttando un errore difensivo e il singolo chirurgico da 2 segnature di Sheldon. Nella settima ripresa Giudice rende meno amaro il passivo per Macerata colpendo prima il doppio del 6-1 e poi segnando il definitivo 6-2 su lancio pazzo.
L’ARES Safety Macerata ottiene il riscatto nella seconda sfida, ipotecando il successo nelle prime riprese di gioco. Nel primo inning, Avery e Tittarelli battono valida, portando avanti le marchigiane. Il successivo doppio di Carletti vale il 3-0 ospite. Nella ripresa seguente è ancora Tittarelli a spingere a casa la segnatura del 4-0. Caronno prova a rientrare in partita, segnando il punto della speranza nella quinta ripresa, ma non riesce a completare la rimonta, complice anche un’ottima Avery da 7 strike out in pedana.
