E' greca la scommessa del Terre Verdiane Volley che si appresta a debuttare nel professionismo della pallavolo femminile italiana. Si tratta di una sfida, come quella del 'club', per la prima volta in serie A2, con il proprio progetto sportivo territoriale. Si chiama Eva Chantava ed è nata a Salonicco.

E’ giovane. Ha ventuno anni. Promette molto bene. Il suo ruolo è quello di schiacciatrice. E’ alta un metro e novanta centimetri. In Grecia, dove gioca in Nazionale, è molto popolare e vanta, sia per le qualità tecniche che per la propria bellezza, diversi fan club personali. Proviene dall’Olympiakos Pireo. Le sue credenziali sono elevate, ma lei cerca una conferma in un campionato molto più all’avanguardia, per cultura e tradizione, di quello ellenico. Esplodere e consacrarsi in Italia è il suo sogno. Si tratta di una sfida personale che si concilia con quella della squadra neo promossa, come conferma l’allenatore del sestetto verdiano, Marco Botti:”Eva arriva nel nostro Paese con potenzialità altissime. Per lei la prossima stagione sarà un banco di prova, forse quello decisivo, perché per una ragazza della Nazionale maggiore greca far bene in Italia significa compiere il definitivo salto di qualità ai fini della carriera professionale”.