Contro la Scavolini Pesaro il pubblico del PalaRaschi è stato testimone di qualcosa che non capita tutti i giorni. Ha ammirato e applaudito la prestazione fenomenale di Kenny Moreno Pino, opposta colombiana del Cariparma SiGrade Volley, autentica mattatrice della seconda vittoria consecutiva nel campionato di A1.

Che l’autentico show offensivo, fatto di salti ad altezze siderali e colpi a ripetizione da ogni posizione del campo, fosse qualcosa di speciale lo si era capito subito, ma ora ci sono anche le statistiche a renderlo ancora più straordinario.

Con i 40 punti messi a terra domenica, infatti, l’atleta sudamericana entra di diritto nel libro dei record della massima competizione di volley nazionale.

Il bottino conquistato da Kenny rappresenta la seconda miglior prestazione individuale nella storia del campionato di A1 femminile dall’introduzione del rally point system.

Solo Liubov Sokolova nel gennaio 2010 ha saputo fare di meglio, firmando 42 punti con la maglia di Jesi.

Kenny Moreno Pino eguaglia le prestazioni di due campionesse del nostro campionato: Taismary Aguero (autrice di 40 punti con la maglia di Perugia in due occasioni nel 2001) e Antonina Zetova (protagonista di 40 punti nel 2000 con la casacca di Bergamo).

Un’altra curiosità statistica dà ulteriormente valore alla performance dell’atleta del Cariparma SiGrade. Kenny, infatti, balza in testa alla classifica assoluta del numero di attacchi vincenti di una singola atleta in una partita. I 37 attacchi realizzati valgono il primato nella storia del campionato di serie A femminile dall’introduzione del rally point system. Un primato da oggi condiviso con Taismary Aguero, Virginie De Carne e Rachel Rourke.

L’opposta originaria di Turbo non è nuova a prestazioni di altissimo livello nel nostro campionato.

Nella stagione 2008/2009 di serie A2, infatti, con la maglia di Aprilia firmò bel 44 punti in una singola partita.

Grazie alla fantastica partita giocata contro Pesaro, Kenny Moreno Pino conquista anche la vetta nella classifica delle migliori marcatrici del campionato di A1 2011/2012.

Dopo quattro giornate il suo bottino scrive già 76 punti; nessun’altra atleta finora è riuscita a fare meglio. Per Kenny anche il primo posto nella classifica degli attacchi vincenti realizzati (69).

Davvero tanti complimenti a Kenny per questi record raggiunti con la maglia del Cariparma SiGrade Volley.

GRANDI NUMERI ANCHE PER POMA, CAMPANARI E TUTTO IL CARIPARMA SIGRADE

Nonostante la giovane età, Celeste Poma si sta rivelando gara dopo gara una pedina fondamentale per la formazione allenata da Donato Radogna.

Lo dimostrano anche le statistiche dell’ultimo turno di campionato, dove è risultata la seconda miglior ricevitrice di tutta la serie A1 con un’eccellente percentuale: 71% di perfezione. Solo Monica De Gennaro, libero della Scavolini Pesaro, ha saputo fare meglio con l’84%.

I continui progressi del libero del Cariparma SiGrade sono confermati dall’ingresso nella top 10 della classifica delle migliori ricevitrici dell’intero campionato.

Non ha ripetuto il 100% ottenuto con Pavia una settimana prima, ma Barbara Campanari continua comunque a viaggiare su ottime percentuali d’attacco. In questo fondamentale, infatti, la centrale numero 10 del Cariparma SiGrade è risultata la terza miglior atleta della quarta giornata con un ottimo 60% di positività.

Non solo singole prestazioni; quello che ha funzionato contro la Scavolini Pesaro è stato tutto il collettivo del Cariparma SiGrade. Se l’attacco nei primi due match di campionato era uno dei fondamentali che aveva trovato maggior difficoltà a decollare, ora sembra crescere e dare importanti segnali positivi. Non è un caso che la formazione ducale abbia chiuso con la terza miglior percentuale in attacco di giornata: 43% (dietro a Bergamo e Novara).

Bene anche la ricezione (45% di perfezione); solo Villa Cortese ha fatto meglio.

Conferme importanti poi arrivano dal muro. I 12 blocchi presi contro Pesaro portano Parma al terzo posto tra le migliori squadre del torneo in questo fondamentale (39) dietro a Chieri (45) e Bergamo (40).