Promozione gir. A
Videointervista a Fiordelmondo, specialista delle punizioni e uomo di Coppa del Carignano
«Fiordelmondo non perdona» dicono dalle parti di Carignano. Specialmente quando c’è una punizione: statene certi che la palla prenderà i giri giusti e finirà in fondo al sacco del malcapitato portiere avversario.
Lo slogan che accompagna il numero 10 del Carignano si è confermato ancor di più nella bella serata di ieri, nella quale il team giallorosso ha battuto di misura il più forte Brescello, guadagnandosi il pass per la semifinale di Coppa Italia di Promozione. Il velenoso sinistro dello specialista Fabio Fiordelmondo è stato letale anche per i reggiani e ha confermato lo straordinario momento di forma dell’attaccante: a 34 anni da compiere l’ex, tra le altre, di Lentigione e Montecchio ha timbrato il cartellino per la terza partita di fila (Real Val Baganza, Viarolese e, appunto, Brescello, ndr) e tra gli ultimi 4 gol realizzati ben 3 sono arrivati con una punizione diretta. In questa stagione, che sembra tanto avere il sapore di una seconda giovinezza, Fiordelmondo ha messo a segno 8 reti in campionato e 2 in Coppa. Numeri che non sono sfuggiti a SportParma che lo ha intervistato subito dopo la sfida contro il Brescello, che lo ha eletto a match winner.
(In copertina, Fiordelmondo con la maglia del Carignano per la stagione 2018/2019)