Prosegue la serie d'intitolazioni di strutture sportive a personaggi che hanno segnato la storia dello sport parmigiano e italiano.
Oggi uno degli impianti sportivi che si trovano all’interno del parco Giacomo Ferrari è stato dedicato al calciatore e allenatore Italo Maccanelli. All’ingresso del parco, su via Benedetto Marcello, è stata scoperta anche una targa commemorativa. Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, l’assessore allo Sport Roberto Ghiretti e l’assessore alla Toponomastica Fabio Fecci. Presenti le figlie e il nipote di Maccanelli.
Maccanelli è nato a Parma il 16 gennaio 1913 e si è formato calcisticamente nelle fila della Giovane Italia. Giocatore della Petrolifera Fornovo, sul finire degli anni Trenta ha fatto ritorno nel “suo” Parma, dove, nel ruolo di difensore, ha vestito per anni e con onore la casacca crociata. Appese le fatidiche scarpette al chiodo, ha poi intrapreso con successo la carriera di allenatore tornando alla Giovane Italia e guidando in seguito il Parma Vecchia e la San Leo. Come talent scout ha scoperto e lanciato nel mondo del calcio che conta gente del calibro di Alfieri, Azzali II, Bonati, Bonera, Pomelli e Zampiccini. Per diverse stagioni ha fatto parte infine dello staff tecnico del settore giovanile del Parma Calcio. Si è spento a Parma, ormai settantenne, il 17 maggio 1983.
“Parma vive quotidianamente di sport grazie ad una impiantistica efficiente. E’ giusto intitolare le nostre strutture a chi si è dedicato allo sport e all’educazione dei giovani. Maccanelli ha prima praticato sport poi si è dedicato all’insegnamento, con successi importanti. E’ stato uno sportivo eccellente che merita di essere ricordato”, ha affermato l’assessore alla Toponomastica, Fabio Fecci. “Momenti come questo servono a dare forza alla memoria che è sempre ottima guida. Figure come Maccanelli hanno creato ambienti, hanno forgiato persone, hanno dato molto alla nostra collettività. Oggi è anche un momento per rafforzare i nostri ideali e un modo per dare un esempio”, ha aggiunto l’assessore allo Sport Roberto Ghiretti.