(di Enzo Bellino) – Cala il sipario sulla 3ª giornata della Emilia-Romagna Tennis Cup, torneo ATP Challenger 125 organizzato da Master Group Sport in collaborazione con la regione Emilia-Romagna.

Sulla terra rossa del Tennis Club President a Montechiarugolo brillano i colori azzurri: Riccardo Bonadio, Giovanni Fonio, Salvatore Caruso, Stefano Travaglia, Andrea Giannessi, Stefano Napolitano e Giulio Zeppieri staccano il pass per gli ottavi di finale, in programma mercoledì 21 giugno.

Emilia-Romagna Tennis Cup, a Caruso la maratona contro Passaro Il martedì tennistico emiliano si apre con un doppio successo italiano, sfida al cardiopalma sul Court 1 tra Bonadio e Darderi: il friulano conquista il 1° set al tiebreak e resiste nel 2° al ritorno dell’italo-argentino (7-6; 6-4). Sul centrale invece Fonio ha la meglio su Moroni nell’altro derby azzurro in una gara a senso unico; Moroni avrebbe l’opportunità di rientrare nel match ma spreca quattro palle break sul 3-1 e cede il fianco all’avversario che si impone 6-3, 6-2.

Se la sessione mattutina non regala grossi colpi di scena, quella pomeridiana consegna agli spettatori un copione completamente diverso: Salvatore Caruso e Francesco Passaro danno vita ad una maratona di emozioni, sfiorate le 3 ore di gioco; il siciliano mette la freccia nel 1° ma il tennista perugino allunga la sfida al 3° dove Sasà fa valere la sua esperienza e complice un po’ di nervosismo dell’avversario nel momento clou, ottiene il passaggio del turno.

Accedono al turno successivo anche l’argentino Andrea Collarini (6-4; 6-3 al kazako Popko), il francese testa di serie n°3 Alexander Muller che si fa rimontare da 0-4 a 4-4 dallo spagnolo Pujolras ma alla fine archivia il discorso qualificazione in due set (6-4; 6-3). Lo slovacco Rola e il brasiliano testa di serie n°2 Thiago Monteiro, invece, spengono i sogni di gloria dei “nostri” Alexander Weis (6-3; 1-6; 6-3) e Andrea Pellegrino (6-4; 6-4). Chi invece può continuare ad ambire a qualcosa di importante sono sicuramente Stefano Travaglia, il connazionale Lavagna alza bandiera bianca (6-2 il 1°set) e Andrea Giannessi che regola in tre set il transalpino Janvier (6-4; 4-6; 6-1).

Napolitano resta umile, Zeppieri strappa applausi In serata il Center Court, con un bel colpo d’occhio sulle tribune, ospita due sfide molto interessanti. La prima se l’aggiudica Stefano Napolitano che rimonta e batte l’evergreen Pablo Cuevas: l’uruguaiano, dopo essersi imposto nel 1° set, soffre particolarmente il servizio del tennista italiano nella seconda parte di gara e paga a caro prezzo un’età non più rosea.

Nonostante lo sfizio di aver battuto l’ex n° 19 del mondo, alla domanda sulle sue reali ambizioni nel torneo emiliano Napolitano preferisce tenere i piedi per terra: “Penso alla prossima sfida contro Maestrelli. Un punto alla volta? Esatto”. Il giorno lascia spazio alla notte, illuminata dalla classe e tecnica di Giulio Zeppieri. Dal Roland Garros al Tennis Club President di Montechiarugolo, al tennista originario di Latina bastano due set per avere la meglio sul russo Bobrov che non sfigura davanti all’ottima battuta e ai colpi profondi del classe 2001, anzi gli concede solamente due palle break, purtroppo per lui fatali ai fini della qualificazione.

Emilia-Romagna Tennis Cup, Tabellone Ottavi di Finale

Matteo Gigante (ITA) – Stefano Travaglia (ITA)

Andrea Collarini (ARG) – Salvatore Caruso (ITA)

Federico Gaio (ITA) – Alexander Muller (FRA)

Alessandro Giannessi (ITA) – Oriol Roca Batalla (ESP)

Blaz Rola (SVK) – Thiago Monteiro (BRA)

Riccardo Bonadio (ITA) – Giulio Zeppieri (ITA)

Albert Ramos (ESP) – Giovanni Fonio (ITA)

Francesco Maestrelli (ITA) – Stefano Napolitano (ITA)