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Dario Osorio e Taulant Seferi nellamichevole Albania Cile giocata allo stadio Tardini di Parma

Calcio

Bolgia albanese al “Tardini”, ma la festa è del Cile (0-3)

Foto: Selección Chilena

Bolgia albanese al “Tardini”, ma la festa è del Cile (0-3)

Il “Tardini” si veste di rosso per l’amichevole internazionale Albania-Cile, con i sudamericani che sconfiggono con uno 0-3 senza appello la nazionale rossonera.

Nella pausa nazionali che precede il periodo pasquale Albania e Cile si danno battaglia sul campo neutro di Parma per fare le prove generali prima di Europei, dove la selezione di Sylvinho affronterà l’Italia nel gione B, e della Copa America, al via luogo quest’estate. Grande tifo sugli spalti (quasi da tutto esaurito il “Tardini”), con 15 migliaia di tifosi albanesi e qualche centinaio cileno giunti a sostenere le proprie rappresentative.

TANTI I VOLTI NOTI Tanti gli “italiani” presenti sul terreno di gioco: Hysaj per la Lazio, Kumbulla e Bajrami per il Sassuolo, Djimsiti dell’Atalanta e la stellina Kristjan Asllani dell’Inter. Titolare anche l’ex Lazio Strakosha e il canterano interista Rey Manaj, mentre si siede in panchina l’attaccante del Chelsea Armando Broja. Il Cile schiera la leggenda roja Alexis Sanchez (vincitore Copa America 2015 e 2016, primatista per presenza e reti, rispettivamente 160 e 51) e le vecchie conoscenze della Serie A Vargas, passato al Napoli, e l’ex Udinese, Juventus e Cagliari Mauricio Isla.

LA PARTITA La Selección passa avanti al 19′, quando Edu Vargas raccoglie una seconda palla in area di rigore e con un tocco di punta impallina Strakosha sul primo palo. L’Albania, per l’occasione padrona di casa, prova a tenere il pallino dell’azione ma si schianta conro l’ordinata difesa cilena, che può contare sulla qualità del Niño Maravilla per ripartire e fare male. Il primo tempo si conclude con il vantaggio di misura degli ospiti firmato dall’attaccante ex Napoli, senza particolari occasioni da una parte e dall’altra. Nel secondo tempo i cileni hanno l’occasione di segnare ma Davila, assistito da Suazo, calcia di poco alto sopra la traversa e qualche minuto più tardi ancora Vargas ha sui piedi la palla del raddoppio, ma l’ucita perfetta di Strakosha blocca tutto sul nascere. Le Aquile hanno la loro miglior chance con Broja, tuttavia il tentativo del beniamino rossonero viene murato prima che raggiunga la porta difesa da Bravo. Al 39′ Bolados chiude i conti: subentrato a Sanchez una manciata di secondi prima, buca Strakosha per lo 0-2 al primo pallone toccato. Il sigillo finale lo mette Davila che, dopo aver servito l’assist a Bolados per il raddoppio, con un destro potente dal limite dell’area scarica in porta una buona azione del Cile condotta sulla sinistra. Risultato finale 0-3, il Cile si presenta al meglio alla super sfida con la Francia di martedì 26, mentre l’Albania avrà l’ultimo banco di prova il giorno precedente a Stoccolma con la Svezia.


ALBANIA – CILE 0-3
Reti: pt 19′ Vargas (C), st 39′ Bolados, 48′ Davila

ALBANIA (4-3-3): Strakosha; Hysaj, Djimsiti, Mihaj, Mitaj; Asllani, Ramadani (12′ st Laςi), Bajrami (27′ st Muçi); Asani (18′ st Mucolli), Manaj (23′ st Broja), Seferi (32′ st Hoxha).
A disposizione: Sherri, Kastrati; Balliu, Veseli, Bare, Çikalleshi; Mersinaj, Kumbulla, Aliji. Allenatore: Sylvinho.
CILE (4-2-3-1): Bravo; Isla (42′ st Fernandez), Diaz, Lichnovsky, Suazo; Echeverria (48′ st Pavez), Nuñez (27′ st Pérez); Osorio (42′ st Zavala), Sanchez (38′ st Bolados), Davila; Vargas (27′ st Brereton Diaz).
A disposizione: Arias, Cortés, Galdames, Aravena, Assadi, Catalàn, Sierralta. Allenatore: Gareca.
Arbitri: sig. Pairetto (ITA).
Assistenti: sig. Peretti e sig. Alassio (ITA).
Quarto uomo: Marchetti (ITA).
Note: stadio “Ennio Tardini” di Parma, spettatori circa 15.000. Ammoniti: al 7′ pt Ramadani (A), al 28′ pt Sanchez (C); al 8′ st Suazo (C), al 21′ st Hysaj (A). Recupero: 1′ pt, 4′ st.

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