Il n° 1 della Nazionale italiana Danilo Fischetti ha scelto di legarsi con le Zebre per altre due stagioni sportive.
Il pilone romano, ritornato al club quest’anno dopo una positiva esperienza in Premiership con i London Irish, ha infatti prolungato il suo contratto con la franchigia ducale fino al 30 giugno 2026. Una conferma importante per la società e il progetto tecnico del club che mira a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi, valorizzando la crescita dei giovani e il contributo dei giocatori più esperti.
Con 51 presenze ufficiali con le Zebre e 39 caps in Azzurro, Danilo è nel pieno della sua maturità a livello personale e di atleta internazionale di alto livello. Arrivato a Parma nell’estate del 2019 all’età di 19 anni dopo aver vinto il massimo campionato italiano col Rugby Calvisano ed essersi laureato MVP del Peroni TOP10, Fischetti si è subito distinto per una grande professionalità ed etica del lavoro, oltre che per un notevole talento e potenziale rugbistico. In poco tempo è riuscito a ritagliarsi ampio spazio nelle rotazioni dello staff tecnico, ottenendo persino una convocazione con la Nazionale maggiore nel corso della sua prima stagione col XV del Nord Ovest.
L’esordio con l’Italia risale al 1 febbraio 2020: Danilo scende in campo al Principality Stadium di Cardiff nel primo turno del Guinness Sei Nazioni che, da lì a qualche settimana, verrà interrotto per la sopraggiunta emergenza pandemica.
Da allora il 26enne romano, cresciuto nell’Aprilia Rugby e nel Rugby Lanuvio prima di approdare all’U.R. Capitolina e perfezionare la sua formazione nell’Accademia nazionale “Ivan Francescato”, è stato una presenza costante nella rosa della nazionale Azzurra presieduta dai commissari tecnici Franco Smith, Kieran Crowley e Gonzalo Quesada.
Fischetti, che proprio domenica scorsa ha affrontato da titolare la Francia a Lilla nel terzo turno del Guinness Sei Nazioni, ha così commentato il suo rinnovo contrattuale: “Le Zebre sono un club che conosco molto bene. Sono arrivato che avevo 19 anni e sono cresciuto qui. È una squadra in netta crescita, con delle ambizioni e degli obiettivi importanti. Vedere un futuro, competere per raggiungerlo, è un aspetto che mi stimola; di qui la decisione di prolungare la mia esperienza a Parma. Continuerò a dare il 100 %, anzi qualcosa di più, per offrire il mio contributo ai giovani, alla squadra e alla società. Sono felice di far parte di questo progetto che rispecchia le mie ambizioni: crescere come giocatore e come persona. Quest’anno ho visto uno sforzo importante da parte di tutti. Ci siamo qualificati ai playoff di Challenge Cup; mi aspetto di raggiungere questo traguardo anche l’anno prossimo e di porci, come gruppo squadra, degli obiettivi ambiziosi anche in campionato”.