"L'unione fa la forza", queste in sintesi le parole che potrebbero riassumere tutti gli interventi delle personalità Â presenti questa mattina alla presentazione ufficiale di Banca Monte Parma Crociati Rugby, ..
… il sodalizio nato dalla collaborazione tra Rugby Parma e Rugby Noceto per partecipare al Campionato Italiano d’Eccellenza.
Unione tra le due società: “Un lavoro molto intenso che in pochi mesi ha creato i presupposti perchè due grandi società diano vita a una nuova realtà lanciata verso grandi risultati” spiega il presidente dei Crociati Luigi Giuseppe Villani. Parole confermate dal vicepresidente, numero uno della Rugby Parma, Bernardo Borri che ricorda come le due società mantengano invece una precisa identità per quanto riguarda il settore giovanile.
Unione tra squadra e città: “Parma ama il rugby. Nel segno dei valori che lo sport, e la palla ovale in particolare, riflette nella società a livello sociale ed educativo, festeggiamo la nascita di questa nuova avventura. Parma è con voi” assicura il sindaco Vignali. Un concetto ribadito poi dall’Assessore provinciale Zennoni.
Unione tra la squadra e Banca Monte: “Abbiamo voluto dare continuità all’accordo di collaborazione che già esisteva con la Rugby Parma. Banca Monte presta molta attenzione allo sport locale, come testimonia l’impegno nel progetto “Insieme per lo Sport” che da alcuni anni promuove una sana cultura per lo sport a livello giovanile in tante discipline sportive. Un aiuto per le società e per le famiglie (nell’ultimo anno sono oltre 5mila i piccoli atleti coinvolti) che in tempi di crisi come questi crediamo sia molto importante” spiega il dott. Verderi, responsabile relazioni esterne dell’Istituto cittadino.
Unione tra la squadra e il territorio: “Nessuna squadra del massimo campionato ha tanti giocatori “indigeni” come noi; siamo una decina tra nocetani e parmigiani e questo nostro attaccamento alla maglia e al territorio può essere la nostra arma in più” sottolinea il capitano Andrea Orlandi.
Unione tra la squadra e la cittadella del rugby: “Ci aspettiamo molto da questa squadra che può diventare un modello di gestione. Potrebbero arrivare risultati che mancano da tempo a Parma, e qui mi fermo per scaramanzia”, parola dell’assessore Ghiretti, ringraziato pubblicamente dal presidente Villani per l’impegno profuso nel progetto della cittadella del rugby che sta procedendo in questi mesi e che “realizzerà a Parma una struttura di livello europeo”.
L’assessore Ghiretti illustra le prossime tappe del progetto: “Il 20 settembre inaugureremo la prima tranche di lavori che riguarda l’impianto di illuminazione, le staccionate, il tabellone elettronico, le paratie delle tribune e illustreremo la convenzione con la Fir che entro l’inizio della prossima stagione dovrebbe portare due campi in sintetico, la terza tribuna da 1000 posti, gli uffici federali e i nuovi spogliatoi a misura di rugby. Nel 2011 partirà poi l’ultima tranche di lavori che porterà a un impianto da 5500 posti. Domani la prima di campionato si giocherà a Noceto perchè abbiamo appena riseminato il campo, ma dalla seconda giornata casalinga il XXV Aprile sarà pronto”.
Unione tra i giocatori: “Un grande lavoro per costruire una squadra equilibrata, che sia un giusto mix di esperienza e giovani di sicura prospettiva” sottolineano i ds Salvatore Sau e Giorgio Prati.
L’unione fa la forza quindi, e partendo da questo presupposto le ambizioni non possono che essere di elevato profilo. Non si nasconde coach Pippo Frati: “Ci prendiamo le nostre responsabilità, i ragazzi sanno cosa pretendiamo. Vogliamo vincere, speriamo di ripagare la fiducia della società e di Banca Monte con i risultati”.
A cominciare da domani, quando alle 15,30 al Nando Capra di Noceto inizierà la stagione; primo avversario il Futura Park Roma.