Gli uomini di Mey si affidano a Pedersen per aver ragione del Venezia (Moletolo ore 15). Per i gialloblù trasferta problematica contro i freschi vincitori della Coppa Italia sotto gli occhi di Titta Casagrande

Il fatto che il consiglio federale sia stato spostato al 9 Aprile la dice lunga sulla complessità delle operazioni in atto per costruire il futuro del rugby italico in primis il campionato nazionale d’eccellenza che solo teoricamente dovrebbe essere a dodici. La palla che scotta è in mano a Dondi che deve salvare il salvabile. Il prossimo campionato d’eccellenza dovrebbe formare atleti “eleggibili” per le due franchigie celtiche e che possano eventualmente entrarne a far parte “a gettone”, se ciò verrà confermato dal prossimo consiglio; la domanda sorge spontanea: può un campionato a 12 squadre depauperato dei suoi atleti migliori formare in quell’ottica?
In molti scommettono che nonostante tutto non sarà a 12 ed alcuni addirittura che si possa scendere a 8. La novità eclatante che si starebbe profilando è quella di avere una squadra d’eccellenza in quota Aironi di stanza a Parma, soppiantando di fatto Viadana che si dedicherebbe esclusivamente alla Celtic, ed i fari sono puntati sulla Rugby Parma (ma occorrerà avere un budget minimo di 7/800.000 euro) se si incastrano certi tasselli, sportivi ed extra, riguardanti le due società “co-fondatrici” degli Aironi. In quest’ottica si legge anche il ritorno a Parma di Tiziano Casagrande. L’ex non più ex non sarebbe venuto a Parma se non vi fosse stato alla base qualcosa di più del semplice traghettare la squadra in questi ultimi due mesi di stagione. Se sarà ancora valida la famosa lista della spesa, a tre livelli, della Fir (in numero, nomi e contributi) per le franchigie celtiche, la Rugby Parma ha alcuni prodotti da far fruttare come dote per la sua quota negli Aironi (ma quelli che sono in scadenza di contratto come Vosawai …). Siamo sicuri che costoro finiranno tutti nel sacco dei volatili padani? La partita a scacchi è già cominciata e sarà lunga: sorprese non ne mancheranno.
Nel frattempo si parla anche di rugby giocato in quanto riparte il Super 10.
Il Gran (anche lì la pecunia comincia a scarseggiare e per partecipare ad un torneo estivo è stato chiesto ai giocatori di mettere mano al portafoglio per la trasferta) si gioca la salvezza a Moletolo contro il Venezia con un Pedersen in più (e un Venditti ed un Onori in meno). Il neozelandese di ritorno è pronto anche se probabilmente non avrà nelle gambe tutta la partita. Gli automatismi non saranno perfetti, ma avendo in mente ciò che combinava con Viadana e Rugby Parma è facile ipotizzare che quando avrà il pallone in mano proverà a risolvere la situazione da par suo. Basterà? Il Venezia era in ripresa prima della lunga sosta, la Coppa Italia non fa molto testo ma è indubbio che se il Gran vorrà far sua la partita dovrà cambiare parecchio rispetto a due mesi fa.
Il XV: De Marigny; Vezzosi, McCann, Pedersen, Castagnoli; Gerber, Tebaldi; Dunbar, Cattina, Barbieri; Contini, Artese; Evans, Battilana, Rizzelli.

La difficoltà della trasferta in casa di Treviso è, per la Rugby Parma, acuita dalle note vicende legate alla questione emolumenti seppur conclusa. La mente dei giocatori potrebbe non essere completamente sgombra ma questi dovranno essere bravi a non farsi condizionare, anche perché il piazzamento finale risolverebbe, in parte, quelle questioni. C’è uno spirito da rinvigorire ed è risultato evidente, la squadra aveva sicuramente bisogno di una figura che le stesse vicino e che facesse da tramite con la società; trovata in Titta Casagrande il cui arrivo non andrebbe, evidentemente, a gravare sulle casse societarie. Le premesse non sono forse delle migliori per poter sperare in un risultato positivo a Monigo ma in campo non ci si va certo per farsi maciullare. Oltre ai noti infortunati, assenti R.Pavan ed Emerick impegnati con le selezioni seven, un po’ di apprensione per Nebbett: nel caso pronto Coletti.
Il XV: Thrower; Quartaroli, G.Pavan, Iannone, Fiorani; Irving, Ireland; Vosawai, Favaro, Mannato; Lewaravu, Mandelli; Nebbett, Tejeda, Fontana.

SUPER 10: IL PROGRAMMA

12a giornata (oggi h.15)

Mps Viadana-Consiag I Cavalieri Prato 25-11 (gioc. ieri)
Benetton Treviso v Banca Monte Parma
Femi-CZ Rovigo v Futura Park Rugby Roma
Ferla L’Aquila v Petrarca Padova
Plusvalore Gran Parma v Casinò di Venezia

Classifica
MPS Viadana* 38; Benetton Treviso punti 36; Petrarca Padova 33; Consiag I Cavalieri Prato** e Femi-CZ Rovigo 29; Banca Monte Parma 28; Futura Park Rugby Roma 27; Ferla L’Aquila* 19; Casinò di Venezia 13; Plusvalore Gran Parma 11
*una partita in meno; **4 punti di penalizzazione