Continua la marcia solitaria dell'Hbs Colorno che centra vittoria e bonus contro Alghero con ben otto mete segnate, l'Amatori esce invece sconfitto dal campo del Capoterra per 45-22.

HBS COLORNO – NOVACO AMATORI RUGBY ALGHERO: 48 – 5 ( 12 – 0)

Marcatori: P.T 8’ m Corso (5-0), 24’ m Barbieri P. tr Corso (12 – 0), S.T 2’ m Lauri tr Corso 19 – 0 , 5’ meta Apikotoa (19-5), 15’ m Da Lisca tr Corso (26 – 5), 16’ m Carretta (31 – 5), 23’ m Milani (36 – 5), 27’ m Canni (41 – 5), 44’ m Milani tr Corso ( 48 – 5)

HBS RUGBY COLORNO: Corso, Lauri, Galante (25’ st Scaioli), Ilinca, Reverberi (25’ st Canni), Milani, Barbieri D., Da lisca (CAP), Carretta (30’ st Franchini), Barbieri P., Caprioli, Pigazzani (25’ st Piccagli), Marku (27’ st Zanacca), Sanfelici (30’ st Tolaini), Bellingeri (21’st Palma).All. Prestera – Mordacci

NOVACO ALGHERO: Costantini (20’st Lombardo), Solinas, Apitokoa (24’ st Peana), Toniolo, Lorenzini, Peens, Daga, Rancati, Giacci, Usai, Sirbu, Paco, Escobar, Spirito, Bonetti. All. Peens

Arbitro: Spadoni (Padova)

Cartellini: giallo 30’ pt Marku( HBS RUGBY COLORNO), giallo 10’ st Solinas( ALGHERO), giallo 38’ st Ilinca (HBS RUGBY COLORNO).

Man of the match: Bellingeri (HBS Rugby Colorno)

Calciatori: Milani 0/1, Corso 4/6, Peens 0/2

Punti conquistati in classifica: HBS Rugby Colorno 5, Novaco Amatori Rugby Alghero 0

Un HBS Colorno a dir poco travolgente quello che è sceso in campo sul P.Pavesi di Colorno per una sfida difficile, che non si pensava potesse finire 48 – 5. L’avversario dei bianco-rossi in questa undicesima giornata del campionato nazionale di Serie A si chiamava Amatori Rugby Alghero: un XV che annovera nomi che hanno calcato i palcoscenici più importanti del Rugby mondiale, ma oggi non ce ne era proprio per nessuno!

I ragazzi di Prestera e Mordacci hanno giocato tutti un rugby spumeggiante e brioso senza mai perdere la concentrazione e senza nulla concedere anche quando la vittoria e il bonus erano ormai ampiamente acquisiti.

Gli isolani partono forte facendo valere la loro supremazia fisica in mischia, la quale però dura poco contro i padroni di casa. Già all’ottavo partendo dai propri ventidue un Corso in gran spolvero con un paio di finte mette a sedere il temutissimo Peens e apre le danze con la prima marcatura di giornata.

Fino al 24’ lo score non si smuove, i bianco-rossi addirittura perdono qualche occasione, ma poi Barbieri Pietro sfondando le linee nemiche riesce a depositare l’ovale in mezzo ai pali, consegnando a Corso il compito di una facile trasformazione.

Il primo tempo si chiude con un parziale che avrebbe lascito agli isolani ampie possibilità di rimonta, ma gli ultimi 40’ minuti sono stati giocati a senso unico, è stata una vera e propria invasione dei colornesi nei ventidue avversari che hanno segnato ben sette mete!

Già al secondo minuto della ripresa è Lauri ad allungare il passo, ma non riesce la trasformazione. Unico sussulto dell’Alghero al 5’ del secondo quando Apikotoa, valica la nostra linea di meta, ma questo non basta per reagire, anzi da qui in poi sarà una continua escalation di maglie rosse che andranno a depositare l’ovale nell’area di meta dei sardi.

Al venticinquesimo il solito e travolgente capitan Da Lisca trascina insieme ai compagni l’ovale per il 26 a 5, poi senza nemmeno il tempo di finire le esultanze Carretta consegna ai tifosi la quinta meta di giornata. Tocca poi a Milani coronare l’ottima prestazione della giornata con una bella marcatura finché poi a rendere ancora più dolce il sapore della vittoria ci ha pensato Matteo Canni nel suo debutto in serie A. Un ragazzo certamente interessante del nostro vivaio prestato dall’Under 20 alla prima squadra per questa difficile sfida. Il bianco-rosso non appena entrato in campo si è fatto largo e con la sua solita esplosività che lo contraddistingue ha schiacciato l’ovale all’altezza della bandierina.

Non restano che una manciata di minuti al termine della partita, ma Milani concede ancora il bis. La partita termina con l’ovale che si spegne tra i pali grazie al piede di Corso con il punteggio perentorio di 48 – 5.

Si chiude il girone di andata, nel migliore dei modi come nel migliore dei modi inizia il nuovo anno da affrontare come oggi per poter continuare a sognare.

Amatori Rugby Capoterra – Amatori Parma Rugby 40-22 (p.t. 16-8)

Marcatori: p.t. 6’ c.p. Anversa (3-0); 8’ m.Torri (3-5); 13’ c.p. Anversa (6-5); 18’ c.p. Anversa (9-5); 37’ m. Matthews, tr. Anversa (16-5); 39’ c.p. Carra (16-8); s.t. 4’ c.p. Anversa (19-8) ; 5’ m. Di Muro, tr. Anversa (26-8); 10’ m. Masetti, tr. Anversa (33-8); 14’ m. Bertozzi, tr. Carra (33-15); 17’ m. Panetti , tr. Anversa (40-15); 20’ m. Orlandini , tr. Carra (40-22)

Amatori Rugby Capoterra: Aru, Ambus (29′ s.t. Cauli), Di Muro, Panetti, Bousmina, Anversa (V.Cap.), Queirolo (Cap.), Matthews, Pinna (12′ s.t. Peddio), Busser, Coetzee, Sainas (35′ s.t. Baire), Geraci (35′ s.t. Ruiu), Masetti, Tenga

A disposizione: Ferrentino, Caboni, Bertocchi, Ricci

Allenatore: Juan Manuel Queirolo

Amatori Parma Rugby: Torri, Spaggiari, Carra, Tanzi (23′ s.t. Gagliardi), Letizia, Orlandini (Cap.), Mordacci, Bosco (35′ s.t. Kouassi), Della Ragione, Cavazzini (17′ s.t. Bonatti), Pasini, Smersù, Mitev (40′ p.t. Coraci), Buzaj (V. Cap.), Bertozzi (29′ s.t. Negri)

A disposizione: Bertolini, Carnesecca, Riccardo

Allenatore: Riaan Mey Assistente Allenatore: Roberto Viappiani

Arbitro: Sig. Mancini da Frascati (RM)

Giudici di linea : Sig. Romani e Sig. Rosamina

Calciatori: Amatori Rugby Capoterra: Anversa 6/8; Amatori Parma Rugby: Carra 3/5

Man of the match: Masetti (Amatori Rugby Capoterra)

Note: Pioggia, terreno in buone condizioni, spettatori 400 circa.

Punti conquistati in classifica: Amatori Rugby Capoterra 5; Amatori Parma Rugby 0

L’ Amatori Parma Rugby ritorna dalla terra dei nuraghi senza aggiungere punti al proprio forziere, dopo una partita duramente combattuta, su un campo battuto dalla pioggia e dal forte vento, contro un avversario che ha saputo interpretare meglio l’incontro e che, forte dei cinque punti conquistati, allunga il passo in classifica. Gli uomini di Mey hanno prodotto sprazzi di buon gioco, belle azioni alla mano, ma i troppi errori in fase di possesso della palla, i troppi falli commessi, che i padroni di casa hanno sfruttato, un attacco non sempre incisivo e i placcaggi a volte non risolutivi in fase di difesa hanno permesso ai giallorossi locali di imporre il proprio gioco troppo spesso. Peccato, perchè il match aveva visto i blucelesti partire col piede giusto, quando, dopo un calcio piazzato di Anversa, rispondevano prontamente all 8′ con la meta di Torri dopo un’ agile giocata al largo. Ma al 13′ ed al 18′ il piede di Anversa riportava i padroni di casa in vantaggio. Al 37′ era invece il gallese Matthews a depositare l’ ovale in meta, meta trasformata da Anversa. Sul finire della prima metà di gioco Carra con un calcio piazzato otteneva altri tre punti, riducendo le distanze. Ma nella ripresa al 4′ Anversa sfruttava uno dei troppi calci piazzati concessi e al 5′ il nuovo acquisto Di Muro segnava la seconda meta per i suoi, che Anversa trasformava. Al 10′ era invece Masetti a conquistare altri cinque punti, ai quali Anversa aggiungeva i suoi due. La reazione degli uomini di Mey arrivava con Bertozzi al 14′, che al termine di una lunga e pregevole azione schiacciava in meta, poi Carra calciava in mezzo ai pali. Ma l’Amatori Rugby Capoterra riusciva a prevalere e al 17′ Panetti segnava la quarta meta dei giallorossi, trasformata dal solito Anversa. Scatto di orgoglio dell’ Amatori Parma Rugby con una veloce giocata di Orlandini al 20′: meta e trasformazione di Carra, ma nell’ultimo quarto di gioco il risultato rimaneva immutato.Sfumata la possibilità di cogliere il primo successo della stagione lontano dal proprio terreno, sull’aereo che li riporta a Parma inizia per i nostri il mai facile momento della riflessione: la squadra è ricca di qualità delle quali non è lecito dubitare, ma mietere punti anche in trasferta è necessario, se vogliamo avviarci verso la salvezza con decisione e purtroppo, finora, questo rimane un problema non risolto. Speriamo, fra due settimane, di vedere la nostra compagine porre fine alla questione all’ombra della Mole Antonelliana. Prima, però, è tassativo continuare la serie di prestazioni positive sul terreno amico: Domenica, contro il Gruppo Padana Paese, i sostenitori blucelesti si aspettano una vittoria.