Finalmente torna la serie A, domenica di nuovo tutti in campo: l'Hbs Colorno tra le mura amiche contro Alghero, l'Amatori in trasferta sul campo dell'Amatori Capoterra
Terminati i festeggiamenti è ora tempo di riacquistare l’indispensabile concentrazione per affrontare il proseguo del campionato, ma è anche tempo di bilanci. Dando uno sguardo al passato è evidente che questo campionato è stato intrapreso nel migliore dei modi, possiamo annoverare ben 8 vittorie su 10 dieci partite disputate, e le uniche sconfitte sono state subite di misura all’ultimo minuto e in trasferta.
Il tecnico Michele Mordacci analizza la prima parte del campionato giunta ormai al suo termine: “Non ci stancheremo mai di dire che questo è un campionato difficile, fatta eccezione per l’Avezzano che pare non poter risollevare le sorti del campionato, tutte le partite che giocheremo d’ora in avanti saranno equilibrate.
Anche se formazioni come Capoterra, Paese e Torino al momento gravitano nelle zone basse della classifica sono tutte temibili e ben organizzate.
Abbiamo perso due partite all’ultimo minuto e per una manciata di punti ma ne abbiamo vinte anche tante in trasferta su campi molto difficili (come Catania) e saranno imprese non facili da replicare per i nostri avversari. Non possiamo dire che la classifica sia già definita, credo che tutte le prime quattro o cinque siano ancora in grado di ribaltare le sorti del campionato per giocarsi insieme a noi le prime due posizioni.”
La sosta delle feste non è bastata per migliorare la situazione infermeria, ancora da bollino rosso. Al momento non è ancora stato recuperato nessun giocatore, anzi l’ultimo match a Badia ha contribuito a rinvigorire le fila dell’infermeria. Il momento non è facile, ma fino ad ora nonostante le difficoltà tutti hanno ben figurato e “dobbiamo superare nel migliore dei modi le prossime tre partite per andare a Vicenza con il XV più forte possibile”.
Guardando bene tra le fila dell’Alghero spiccano due protagonisti di alto livello, “due piazzatori molto forti: Peens e Apikotoa (che milita tra le fila della nazionale tongana) i quali portano in campo tanta esperienza e un piede estremamente preciso che può risolvere le partite” non a caso l’Alghero fino a questo momento non ha mai conquistato il punto di bonus in nessuna delle vittorie raggiunte sino ad ora. “ Da non sottovalutare nemmeno la mischia degli isolani, molto pesante, che potrebbe metterci in difficoltà. Dovremo essere disciplinati in campo per evitare di spianare la strada agli avversari concedendo facili soluzioni tra i pali.”
Amatori sul campo dell’Amatori Capoterra
Trascorso il periodo festivo in letizia, l’Amatori Parma Rugby guarda con speranza e fiducia al nuovo anno ed alle nuove sfide che si presenteranno. Ritornati ai propri allenamenti con rinnovato entusiasmo e corroborati dalla vittoria con la quale avevano chiuso il 2012, gli uomini di Mey non dormono sugli allori: il percorso che porta alla salvezza è ancora lungo e duro. Domenica prossima il campionato li vedrà impegnati in terra sarda, per una difficile trasferta contro l’Amatori Rugby Capoterra. I giallorossi allenati da Juan Manuel Queirolo, rispetto alla passata stagione, dispongono di una rosa ringiovanita: salutati l’ argentino Arbizu ed il samoano Alinu’u Koko, prestato Baire al CUS Torino, hanno acquisito il mediano d’apertura Anversa dall’ Amatori Rugby Alghero, il ventiquattrenne terza linea gallese Matthews, il trequarti centro Ricci da Parma ed i giovani piloni Tenga e Ruju, nonchè il trequarti centro Panetta dall’Aquila Rugby. Si sono uniti al gruppo, inoltre, molti elementi provenienti dall’Under 20. Ultimo arrivato, per fare fronte al grave infortunio occorso al flanker Pinna, Vito Tama Di Muro, che molti dovrebbero ricordare per i suoi trascorsi nel Rugby Noceto e tra le fila del Palermo Rugby l’anno scorso. Scontato il periodo di squalifica, il sudafricano Coetzee tornerà a calcare il terreno di gioco proprio in occasione del match contro l’Amatori Parma Rugby. Squadra efficace sul proprio campo, in trasferta non si è espressa al meglio delle proprie possibilità: reduce da due sconfitte ad opera di CUS Padova e Rugby Paese, nona in classifica con 18 punti, si presenta come un avversario voglioso di riscatto, che farà del proprio meglio per risalire la china. I blucelesti, che finalmente recuperano Daniele Gagliardi, ristabilito dall’infortunio e Claudio Bosco, dopo la squalifica, si presenteranno nella terra dei nuraghi concentrati e desiderosi di ottenere la prima vittoria in trasferta della stagione. Bisogna battere il ferro finchè è caldo, contando su quanto di buono mostrato finora. Contro l’ Avezzano Rugby avevano espresso un gioco di buon livello, facendo propria la posta in palio; saremmo lieti di vederli ripetersi.
Probabile formazione: Gagliardi, Spaggiari, Torri, Carra, Letizia, Orlandini, Mordacci, Della Ragione, Bonatti, Kouassi, Coraci, Smersù, Mitev, Buzaj, Negri.
A disposizione: Ciccarelli, Cavazzini, Riccardo, Bosco, Bertozzi, Tanzi, Agazzi, Tondelli.