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Il Gede Risponde

Il Gede: “Sconfitta amara, ma il Parma c’è. Donadoni ha mille alibi, non può fare di più”

Il Gede: “Sconfitta amara, ma il Parma c’è. Donadoni ha mille alibi, non può fare di più”

L’analisi e il commento del giorno dopo, sull’ultima giornata di Serie A e la sconfitta del Parma a Palermo,  firmata dall’ex tecnico del Parma Pietro Carmignani, “titolare” della seguitissima rubrica “Il Gede risponde”. Un’esclusiva di Sportparma.com.

A Palermo è arrivata l’undicesima sconfitta della stagione, ma il Parma visto ieri è sembrata un’altra squadra rispetto al recente passato. E’ d’accordo?
“Ieri ho visto il miglior Parma degli ultimi due mesi, Inter a parte. La squadra ha giocato con attenzione e determinazione. Un grande Cassano, ha illuminato il gioco di tutta la squadra. Un Parma senza paura”.

Poi i soliti errori difensivi hanno rovinato tutto…
“I gol nascono sempre da errori dei singoli. Sul primo gol un attimo di disattenzione, ma c’è grande merito del Palermo. Sul secondo una mischia al limite dell’area piccola ha messo in difficoltà il portiere. Forse Iacobucci è stato disturbato da un paio di giocatori siciliani. Anche il gol del Parma nasce da un grave errore di un giocatore del Palermo (Laazar). Quindi…”

La difesa del Parma è costantemente sotto accusa (oltre ad essere la peggiore della Serie A e non solo), Donadoni dovrebbe cambiare gli interpreti?
“Donadoni ha mille alibi, chi deve giocare in difesa? Con tutti i problemi che ha, il tecnico è bravo ad organizzare gli allenamenti e dare fiducia alla squadra. Cosa può fare di più. Ha fatto giocare quelli che ha. La notte è fonda per la classifica e per i punti di penalizzazione che arriveranno, oltre che per la società, non certo per il gioco fatto vedere dalla squadra. Il Parma poteva andare in vantaggio. Il Parma ha giocato meglio del Palermo. Certo, Iachini è stato bravo a indovinare i cambi e Donadoni no, ma anche in 10 uomini il Parma ha cercato sempre di raddrizzare la gara. E nel finale grande parata di Sorrentino su Mauri. Sconfitta amara, però la squadra c’è e lotta. I problemi attualmente sono dovuti alla mancanza di giocatori importanti come Paletta e Cassani”.

A livello societario non ci sono novità, quanto pesa questa situazione sulla testa dei giocatori?
“Se Ghirardi dice che risolverà tutto il 15 febbraio è troppo tardi. Come si fa a pensare di riordinare tutto a metà febbraio, a due mesi dalla fine del campionato. Serve un segnale forte subito”.

Il calciomercato si avvicina e il Parma rischia di perdere i pezzi migliori. Cosa ne pensa?
“La situazione del Parma purtroppo fa perdere valore di mercato ai giocatori. In queste situazioni sei costretto a vendere a meno. E’ così per ogni cosa, non solo per il calcio”.

Domenica al Tardini arriva la Lazio dell’ex Pioli. Che partita sarà?
“Pioli ha qualche problemino, ultimamente la squadra ha espresso poco e perso tanto. Contro il Chievo ha fatto vedere qualcosa ma ancora troppo poco per ambire ad un campionato da primi posti in classifica. Il Parma ha ancora tante partite da giocare e la risalita è possibile. Adesso il distacco è di 5 punti… E’ importante cominciare a vincere. La squadra ha dimostrato di avere sostanza e caparbietà”.

Come giudica l’espulsione di Felipe?
“Esagerata, ma quello che ha fatto il giocatore del Parma non si può fare. E poi Felipe è un giocatore di esperienza e doveva gestire meglio quella situazione. Comunque è stato un gesto di nervosismo, ma in buona fede”.

Passiamo al resto del campionato: la Juve vince il derby all’ultimo secondo, ma forse non meritava di vincere?
“Il calcio sa essere crudele, il gol di Pirlo ad una manciata di secondi dalla fine ha annullato la grande prestazione del Torino. Gran gol di Perez, straordinaria forza e tecnica. Partita bella ed equilibrata. Per la prima volta ho visto la Juve in difficoltà in casa”.

La Roma tiene il passo dei bianconeri, per l’Inter è l’ennesima delusione. Mancini saprà risollevare i nerazzurri?
“E’ stata una partita stupenda. Mancini non può fare miracoli in poche settimane, ma ha impegnato la Roma seriamente. La Roma gioca un calcio eccellente, a tratti irresistibile. L’Inter esce sconfitta ma non delusa, perché ha ampi margini di miglioramento. Ha potenzialità. Kovacic deve maturare, Guarini è un gran lottatore ma deve essere liberato da compiti tattici. Risolti questi ed altri problemi vedremo un Inter migliore”.

Il Genoa terzo in classifica la sorprende?
“La vittoria di ieri a Cesena non fa altro che confermare il buon lavoro di Gasperini, sono contento per lui. Ha travolto un Cesena che è rimasto negli spogliatoi. Il Genoa può fare un campionato d’avanguardia e stupire tutti”.

Il Milan soffre ma vince… tra le polemiche.
“Il primo tempo del Milan è stato travolgente, sempre nella metà campo dei friulani, ma la squadra di Inzaghi fa fatica a sbloccare il risultato. Crea tanto ma conclude poco. E’ una vittoria che dà morale. Il Milan gioca ma non ha risolto tutti i suoi problemi offensivi. L’Udinese ha sbagliato partita, troppo difensiva. Se hai Di Natale in campo devi metterlo nelle condizioni di tirare in porta.
Le proteste di Pozzo? Moviola in campo o lasciamo stare, sul gol non-gol parliamo di millimetri, come fai a vederlo in tempo reale?”.

La Fiorentina è tornata grande, ma al Cagliari cosa sta succedendo?
“Una Fiorentina ritrovata e travolgente; il Cagliari è irresistibile in attacco, crea tanto, se non ha fatto gol è per pura casualità, ma in fase difensiva è inguardabile. Il Cagliari non ha ancora vinto in casa, un motivo ci sarà. Zeman è un controsenso, basterebbe avere delle idee un po’ meno “acrobatiche” in fase difensiva”.

Sassuolo ed Empoli possono essere considerata le due sorprese della prima parte del campionato?
“Il Sassuolo ha un organico importante (grazie alle possibilità economiche della proprietà), come poche squadre hanno (a parte quelle d’alta classifica); ha saputo ribaltare la partita, dimostrando voglia agonistica e maggior capacità tecnico-tattica. Verona troppo discontinuo. L’Empoli è la vera sorpresa di questa prima parte di campionato, in estate ha davano tutti per spacciata; nel pareggio contro l’Atalanta ha cercato di fare qualcosa di più. E’ stato bravo Sportiello a evitare la sconfitta dei bergamaschi. E’ venuto fuori uno 0-0 che serve ad entrambe”.

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