Entra in contatto:
carmignani 423842647

Il Gede Risponde

Il Gede: “Riconsegniamo tutto a Ghirardi. Manenti è inaffidabile, cosa vuole per portare i libri in tribunale?”

Il Gede: “Riconsegniamo tutto a Ghirardi. Manenti è inaffidabile, cosa vuole per portare i libri in tribunale?”

Il Parma ha saltato la seconda gara consecutiva di campionato, ma la rubrica “Il Gede risponde” è sempre presente. Al lunedì, come al solito. La firma è quella di mister Pietro Carmignani.

Partite rinviate, proteste, contestazioni, Manenti che rischia il linciaggio… Da fuori che idea si è fatto?
“E’ logico che i giocatori devono tutelare i propri diritti, ma al momento non vedo una via d’uscita. Questa deve essere un’occasione per cambiare le regole. Non si può assolutamente pensare che senza Licenza Uefa si potesse iscriversi al campionato. Sono 5 gli interrogativi al momento senza risposta: Perché si è consentito che l’Agenzia dell’Entrate dilazionasse i pagamenti senza constatare il reale stato economico del Parma? Perchè le verità di Melli non sono state recepite da nessuno nei mesi precedenti? Perchè sono stati anticipati i soldi del paracadute per la retrocessione? Perché le banche consentono di monetizzare i soldi dei diritti televisivi in anticipo?”.

Ghirardi resta il principale responsabile di questa situazione? Figc e Lega Calcio possono considerarsi corresponsabili del dissesto finanziario del Parma?
“Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Si dovrebbe annullare queste ultime due vendite escamotage e riconsegnare tutto a Ghirardi affinché risolva tutti i problemi, dato che ha detto che basta vendere due giocatori per risolvere i problemi. In Figc e in Lega non dovrebbero consentire queste cose, servivano maggiori controlli. Bisogna cambiare le regole e gli organi preposti ai controlli perché il Parma non lo hanno controllato. E poi: perché al Parma è stato consentito di fare il mercato di gennaio? E’ una grave scorrettezza nei confronti di quelle squadre come il Cesena che non hanno potuto fare mercato per mancanza di fondi. In conclusione, Ghirardi è andato via senza pagare le sue colpe. E lo Stato gli paga anche la scorta…”.

Manenti continua a fare promesse e annunci, ma la realtà dei fatti è un’altra…
“Manenti non è affidabile, i fatti parlano chiaro. Come ha potuto questo personaggio acquistare una società di calcio? Non esiste, così come Taçi, che almeno tre giocatori li ha presi. Manenti cosa vuole? Cosa vuole per portare i libri in tribunale? Continua ad arrampicarsi sugli specchi. Vuole vendere? E chi sono i nuovi acquirenti, altri soggetti misteriosi?”.

Scala ha detto che allenerebbe il Parma gratis anche in Serie D. E Carmignani?
“Io ho allenato il Parma gratis in Serie A, era l’anno dello spareggio col Bologna. Non ho mai chiesto niente, mai un aumento, perché venivo dalla Primavera. Soltanto alla fine Baraldi insieme ad Angiolini e Bondi mi avevano riconosciuto un premio da 100mila euro per la salvezza raggiunta.
Giocare gratis non è un grande sacrificio per un giocatore, è un grosso sacrificio per i dipendenti da mille euro al mese che non percepiscono lo stipendio da troppi mesi. I giocatori hanno il dovere di tutelare i loro diritti e lo stanno facendo”.

La conferenza stampa di sabato scorso di Donadoni e Lucarelli va in questa direzione…
“Bisogna dare atto a Donadoni e Lucarelli per quello che hanno fatto e detto sabato scorso, ma il problema nasce diversi mesi fa. Ripeto, sarebbe bello annullare le ultime due vendite della società e ridare tutto in mano a Ghirardi.

Dopo due partite rinviate il campionato è già falsato?
“Spero vivamente che domenica contro l’Atalanta si possa tornare a giocare. Se saltano altre due partite il Parma viene escluso dal campionato. Campionato falsato, certo. Spero che per onorare il campionato la Lega e la Figc possano garantire la copertura dei costi da qui fino alla fine del campionato, soprattutto ai dipendenti del club che sono quelli che stanno soffrendo maggioramente questa situazione. Aspettiamo venerdì, la riunione della Lega, per capire quale sarà il futuro immediato dei crociati”.

Passiamo al resto del campionato: la crisi del Milan è senza fine?
“Il Milan non riesce a fare gioco, è inconcludente in fase difensiva, manovra lenta, possesso palla fine a se stesso, i centrocampisti non sanno cosa fare, e poi Menez, Montolivo, Destro non hanno brillato. Il Chievo ha giocato come al solito, difesa e ripartenze, ma alla fine ha tirato in porta più volte rispetto al Milan”.

Europa League e Napoli, è stata la settimana del Torino di Ventura…
“Il Toro è tornando ai livelli dello scorso anno. Ha fatto gol nel momento migliore del Napoli, questo significa che in questo momento gira tutto bene. Però è un Torino che dall’inizio del campionato è cresciuto tanto. Si difende e attacca con molti uomini. Il Napoli ha aspettato un tempo per iniziare a giocare, non esiste per una squadra che vuole essere da vertice”.

La Lazio è a 2 punti dal terzo posto… Ha le carte in regola per giocarsi un posto in Champions fino alla fine?
“Ieri la Lazio ha fatto sfracelli, in attacco ha un potenziale esplosivo. La Lazio ha dominato, ha avuto sempre il pieno controllo della partita. Vittoria che conferma la grandezza della Lazio. Sì, può puntare al terzo posto, soprattutto ora che ha trovato continuità”.

Inter-Fiorentina, spettacolo, emozioni e delusioni. Ha vinto chi meritava di più?
“Sono due squadre potenzialmente molto forti sia per qualità tecnica che per fisicità. Primo tempo equilibrato, nella ripresa la Fiorentina ha dimostrato di essere più squadre e di avere più gioco, anche se l’Inter non è stata da meno e ha creato tanto. Ha gestito la partita e si è affidata alle giocate individuali. Kovacic? E’ un giocatore che ha grandi potenzialità, tecniche e fisiche, deve completarsi, nel senso che non è uno che fa giocare bene gli altri, non è un leader. Per adesso è ancora troppo complementare”.

A Bergamo risorge la Sampdoria di Muriel…
“Vittoria in rimonta dopo un primo tempo brutto, poi è venuta fuori la forza di Muriel e ha ribaltato una partita che era saldamente nelle mani dell’Atalanta. E’ una vittoria che ci voleva per riequilibrare tutto e dare un senso al mercato di gennaio, altrimenti si rischiavano pesanti contraccolpi”.

La lotta salvezza: il Cesena è tornato in corsa, può farcela?
Brutta sconfitta per il Cagliari (atteggiamento mortificante), ma l’Atalanta non ne ha approfittato, mentre il Cesena ha rosicchiato 3 punti e torna in corsa. Il Verona è una squadra solida e pratica, in Sardegna ha vinto con merito e con un atteggiamento di chi deve salvarsi. Chiudo con Palermo-Empoli: una gran partita, due squadre con grande personalità. Tante occasioni, da una parte e dall’altra, malgrado lo 0-0 finale. Partite così ti riappacificano con il calcio”.

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Il Gede Risponde