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Il Gede Risponde

Il Gede: Parma, squadra matura. E una grande condizione fisica. I tifosi posso sognare

Il Gede: Parma, squadra matura. E una grande condizione fisica. I tifosi posso sognare

Ultimo appuntamento del 2012 con la storica rubrica di SportParma "Il gede risponde". Un'analisi approfondita sull'ultima vittoria del parma e sull'ultima giornata del campionato di Serie A. Il Gede augura "Buon natale a tutti i tifosi del Parma e a tutti i miei cari lettori".

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La vittoria nel derby è il regalo perfetto per festeggiare il Natale. Tre punti che riaprono nuovi scenari?
“Direi che è un ottimo Natale. Il Parma ha saputo approfittare della stanchezza del Bologna (per il doppio impegno con il Napoli). La squadra di Donadoni ha disputato una gara attenta, ha sofferto nel primo tempo, anche perché il Bologna è partito forte, e ha saputo aspettare il momento giusto per assestare il colpo vincente”

Il gol del Bologna, però, nasce dai soliti errori difensivi…

“Sì, c’è stata indecisione sul primo gol, soprattutto da parte dei due centrali. Dopo, però, la squadra ha saputo ribaltare il risultato, questo significa che c’è una grande condizione e preparazione fisica. Una volta passato in vantaggio il Parma ha amministrato la partita con serenità, senza correre grossi rischi. Questa vittoria esterna, inoltre, dimostra che la squadra ha acquisito convinzione e maggiore concretezza. Dimenticavo, bellissimi i gol di Valdes e Sansone”.

Adesso c’è la pausa e tra pochi giorni riapre il calciomercato. Il Parma è a ridosso della zona Uefa, con qualche rinforzo può fare il salto di qualità?

“E’ logico che la società dica di vivere alla giornata ma i tifosi sognano ed è giusto così. E’ giusto sperare. Il mercato è un capitolo a parte: la squadra si sta comportando molto bene ed ha dimostrato margini di miglioramento. Donadoni sa benissimo se servono dei rinforzi; al momento la squadra è competitiva, ma se si vuole provare a fare qualcosa in più allora il mercato può essere utile”.

La Juventus vince sempre. I risultati dicono che è invincibile (o quasi). C’è da aspettarsi un calo o il campionato è già segnato?

Alla Juve basta giocare un tempo per vincere, come è successo contro un Cagliari coraggioso e attento in fase difensiva. La Juve ha caratteristiche che le altre non hanno: è veloce, persa a tutto campo e crea tante occasioni da gol con un numero elevato di giocatori. Per le inseguitrici si fa sempre più dura anche perché non hanno la costanza di rendimento dei bianconeri”.

Le milanese (Inter e Milan) sono, ancora una volta, la delusione della giornata…

Il Milan ha perso male e si può dire che per ora è fuori dfai giochi Champions a differenza della Roma che invece si candida a un interessante girone di ritorno. L’Inter è in fase calante da diverse settimane; dopo la vittoria di Torino contro la Juve il distacco dalla vetta della classifica era di 2 punti, ora è di 9 punti. Incredibile. L’Inter ha fatto dei notevoli passi indietro non solo nei risultati ma anche nel gioco. Il 4-3-3 schierato da Stramaccioni, senza Guarin, non è sostenibile.

Siamo ripetitivi, ma Fiorentina e Lazio si confermano le sorprese del campionato?
La Lazio non è una sorpresa, ha una rosa per puntare in alto. E’ una squadra meno appariscente ma molto concreta rispetto al passato. E Petkovic sta dimostrando di essere un allenatore molto preparato. La Fiorentina si conferma grane, nell’ultima partita ha preso a schiaffi il Palermo. La Fiorentina è la vera sorpresa.

Esordi negativi per Delio Rossi e Iachini rispettivamente sulle panchine di Samp e Siena…

Sì, la loro avventura parte con due sconfitte. Diamogli tempo. Rossi è un grande lavoratore e saprà risollevare la Samp. Non capisco invece la decisione del Siena di mandare via Cosmi che stava facendo un ottimo campionato, considerando anche i 6 punti di penalità. Credo sia stata una decisione frettolosa.

Il gol da tre punti e le conseguenti lacrime di Togni riportano il calcio sulla terra, lo rendono più umano. E’ d’accordo?

E’ una bella pagina del calcio che fa bene a tutto il movimento. Con Bergodi il Pescara può veramente salvarsi; il tecnico ha dato la scossa che serviva, soprattutto a livello caratteriale. E ora c’è il mercato.

Mister buon Natale e felice anno nuovo. Ci risentiamo nel 2013…
Buon Natale a tutta la redazione di SportParma, ai tifosi del Parma e a tutti i miei cari lettori. Buon anno a tutti.

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