I 22 giocatori in campo, più le due panchine, i dirigenti, gli addetti ai lavori e un gruppetto di giornalisti. Gubbio-Parma si giocherà davanti a un centinaio di persone (giocatori compresi). Il motivo è presto detto: la prima sfida della poule scudetto, in programma sabato 15 maggio alle 16, si giocherà sul campo neutro di San Sepolcro, a porte chiuse. Sanzione comminata al Gubbio dopo dopo le intemperanze dei proprio tifosi al termine del derby contro il Foligno che ha regalato agli umbri la promozione in Lega Pro.
Ai tifosi del Parma che per tutta la stagione hanno seguito la propria squadra in trasferta non resta che arrendersi dato che ad oggi non vi è nessuna copertura tv. Sky e la Rai non trasmetteranno la partita, tanto meno le emittenti locali delle due città. Salvo soluzioni dell’ultima ora Gubbio-Parma rischia veramente di essere una sfida per pochi intimi.

NOTIZIARIO – Seduta mattutina sotto la pioggia a Collecchio. Saporetti è vicino al rientro: il difensore mancino si è allenato in parte con il gruppo e in parte in modo differenziato. Giorgino e Sowe, invece, hanno alternato terapie a lavori personalizzati. Sol oterapie per Agrifogli, Benassi e Musetti. Il rischio è che Apolloni non possa contare su nessun recupero. Domani seduta al pomeriggio (ore 14,15) a Collecchio, a porte aperte.