Alla vigilia della difficile trasferta sul campo del Torino (domani, ore 18.00) ha parlato in conferenza stampa, la prima del nuovo anno, il tecnico crociato Fabio Pecchia.

Davanti ai giornalisti, nel consueto appuntamento nella sala stampa del centro sportivo Mutti Training Center di Collecchio, Il mister del Parma è ritornato sull’ultima importante vittoria ottenuta in extremis contro il Monza, ma ha mantenuto il focus sulla sfida di domani che nasconderà diverse insidie. Tra le numerose voci di mercato in entrata e in uscita e gli infortuni, Pecchia chiede qualcosa di straordinario a tutto il gruppo per chiudere nei migliori dei modi il girone d’andata. Non sarà della partita Man, fermato dal un problema alla schiena, mentre è a disposizione capitan Delprato, recuperato e arruolabile per la sfida di domani.

Di seguito vi riportiamo le parole rilasciate da Fabio Pecchia durante la conferenza stampa a cui eravamo presenti anche noi di SportParma con il giornalista Lorenzo Fava.

COME STA LA SQUADRA «Auguri a tutti di buon anno, innanzitutto. La squadra ha lavorato bene, sembra passato molto più tempo dall’ultima gara. C’è poco da aggiungere, Bernabé sta dando qualche segnale interessante ed è una buona notizia. Oggi si è fermato Man per un problema alla schiena. Ma il gruppo è pronto, al di là di chi c’è. Chiedo al gruppo qualcosa di straordinario»

CONDIZIONI DI MAN E DELPRATO «Man non parte con la squadra, non credo sia nulla di grave ma per domani non c’è. Delprato si è allenato in gruppo, non a pieno regime ma è del gruppo. Chiedo a tutti di dar qualcosa di più, anche ai più giovani che sono arruolati da meno con noi. Tutti devono portare entusiasmo e voglia di stare nel gruppo, per fare il risultato servono tante cose e anche questo fa bene»

SUL TORINO «Sono momenti che riguardano tutti, il gruppo è lì da tempo. A Udine hanno fatto un risultato importante e c’è stata una reazione di energia. Vorranno farsi valere davanti al proprio pubblico. E’ una gara diversa rispetto all’ultima dal punto di vista tattico, dovremo trovare le giuste soluzioni come domenica scorsa»

SUL MERCATO «Sarà un mese particolare per il Parma come per ogni altra squadra. Tante tra voci di mercato creano cambiamenti nello spogliatoio. Per questo chiedo al gruppo di restare forte e avere un approccio straordinario. Sono partite che valgono punti importanti e vanno giocate con un certo spirito»

PIÙ CENTIMETRI DAL MERCATO? «Ieri sentivo le dichiarazioni di altri dirigenti, c’è urgenza in alcuni ruoli ma bisogna aver pazienza, devono incastrarsi le situazione. Si vive alla giornata, senza entrare nel dettaglio, ma è evidente cosa ci serve a livello tecnico e fisico»

ALMQVIST E I RUMORS PISANI «Dobbiamo gestire anche le voci di mercato che arrivano da fuori. Pontus è della partita, io ci faccio affidamento»

PECCHIA VS VANOLI «L’avversario è un altro ma lo spirito è lo stesso. Sanno adattarsi alle situazioni e hanno i giocatori per farlo. Abbiamo lavorato, dobbiamo essere bravi e pronti ad ogni cambiamento»

FORZA FISICA IN MEZZO AL CAMPO «Nahuel (Estevez, ndr) non c’è ma abbiamo sia Hernani che Simon (Sohm, ndr), dobbiamo trovare i giocatori giusti. Anche loro in mezzo al campo hanno qualità con Ricci e Ilic. Dovremo essere bravi a mantenere la zona centrale con energia perchè penso che la partita si svilupperà in quel reparto»

IL RINNOVO DI CORVI «È una cosa bella, significa continuità nel gruppo e poi è parmigiano e ancora giovane. Ho apprezzato molto Edo per tutto questo tempo non solo io ma tutto il gruppo e l’ambiente. È una gran bella soddisfazione per tutti»

LEGGEREZZA RITROVATA? «La prima parte di gara abbiamo visto tutto tranne leggerezza. Ecco perché dico che questa squadra ha bisogno di ritrovare il giusto entusiasmo e la voglia di voler giocare come sappiamo fare. Poi però bisogna saper cambiare spartito a gara in corso, quasi anche all’opposto di quello che siamo. Domenica solo abbiamo fatto è motivo di soddisfazione»

A CHE PUNTO È KEITA? «Questo è il percorso di tutti i giovani, lo stesso vale per lui. Ci vuole tempo, più ci sono partite, più sta con noi e più si adegua. Chiaramente ha sempre margini di miglioramento, è un ragazzo serio ed è solo questione di tempo»

EVENTUALI CAMBI TATTICI «C’è poco a livello di sorprese. Domenica abbiamo iniziato in un certo modo, ma da destra hanno creato troppi problemi. Abbiamo cercato in gara di far tanti cambiamenti, nella parte finale ci siamo assestati. Ci può stare che cambiando la squadra deve trovare un assetto, ecco perché chiedo maggiore attenzione e reattività»

UN MESE DI SCONTRI DIRETTI «C’è il Torino, pensiamo a quello. Domani finisce il girone d’andata poi si riparte. Ogni partita bisogna far punti, al di là dell’avversario si gioca per vincere»

IL CALENDARIO FITTO DEL CALCIO MODERNO «Bisogna adeguarsi e lo faranno tutti i club. La richiesta è questa, prima c’era una sosta che permetteva di affrontare il mercato con una situazione diversa, ora invece è un mercato dinamico, le cose cambiano in una settimana. Bisogna vivere questa cosa, chi si adatta meglio ottiene risultati»