Le pagelle di Parma-Spal (0-1) sono impietose: il disastro di Osorio che regala il gol vittoria alla Spal, la mancanza di incisività degli attaccanti e la giornata no di Juriuc e Estevez. Ecco le pagelle di Sportparma.com:
CHICHIZOLA 6 L’incomprensione con Osorio spalanca la porta al gol vittoria della Spal. Nella ripresa è decisivo due volte su Rauti e Valzania.
DELPRATO 6 Sfiora il palo con un con colpo di testa in corsa, in uno dei tanti blitz offensivi della partita. Come sempre, non si risparmia mai e macina chilometri.
(33’ st) Coulibaly ng.
BALOGH 6 Un mix di anticipi, interventi risolutivi e marcature preventive, anche se nella ripresa commette qualche svarione di troppo.
OSORIO 4,5 Un erroraccio che costa caro, un regalo anticipato di Natale, che lo condiziona per tutta la gara. Perde il confronto con Rabbi, più veloce e scaltro.
(10’ st) Oosterwolde 5,5 Un paio di cross (lunghi) e poco altro.
VALENTI 6 Due salvataggio decisivi in area di rigore. Impreciso con la palla tra i piedi. E, come sempre, troppo nervoso e irruento (ammonito).
JURIC 5 Altalenante per tutto il tempo in cui è in campo: positivo negli spazi stretti, negativo negli spazi larghi.
(10’ st) Sohm 6 La bomba in pieno recupero, deviata sopra la traversa da Alfonso, meritava tutt’altra sorte.
BERNABE’ 6 Partenza a tutto gas, a centrocampo è ovunque, eppure le sue giocate non sbrogliano l’intricata matassa creata dalla Spal. Perde lucidità nella ripresa, concedendo qualche regalo di troppo, rimanendo pur sempre tra i più attivi.
ESTEVEZ 5 In una partita in cui gli spazi sono una rarità bisognava cambiare passo e giocare con maggiore qualità e velocità. E sui calci da fermo non incide.
(18’ st) Zagaritis 5,5 Sulla fascia non fa sfracelli, come Oosterwolde.
MAN 5 I dribbling non possono essere l’unica arma di una partita, soprattutto quando non si riesce a saltare l’uomo e a fornire assist decenti agli attaccanti. In alcune situazioni pecca di convinzione e cattiveria agonistica.
VAZQUEZ 5 Raramente riesce a svincolarsi dalle marcature strette e robuste dei centrali difensivi della Spal. Trascorre più tempo fuori dall’area che dentro. Esposito (salvataggio sulla linea) gli nega la gioia del gol che manca da troppo tempo.
TUTINO 5 Sulla sinistra svolge il proprio compito con impegno e convinzione, ma negli ultimi 20 metri non è mai incisivo, per se stesso e per la squadra.
(10’ st) Bonny 6 Aggiunge un pizzico di vivacità, ma non è sufficiente a cambiare l’inerzia della partita.
ALL. PECCHIA 5 La terza sconfitta consecutiva al Tardini conferma i grossi limiti negli ultimi 20 metri, vuoi per mancanza di attaccanti di ruolo, vuoi per imprecisione e cattiveria. Le difese chiuse, come quella della Spal, sono un ulteriore problema irrisolto. Insomma, il suo Parma crolla sempre sul più bello.