Entra in contatto:
parma 1913 dirigenti scala carra minotti galassi

Parma Calcio

Lettera di Scala, Apolloni, Minotti e Galassi: “Siamo profondamente dispiaciuti e sorpresi perché pensavamo ad un progetto con logiche differenti”

Lettera di Scala, Apolloni, Minotti e Galassi: “Siamo profondamente dispiaciuti e sorpresi perché pensavamo ad un progetto con logiche differenti”

La serata nera del Parma Calcio non finisce mai. Dopo la notizia a sorpresa dell’esonero di allenatore, staff tecnico e le dimissioni di Scala, è prontamente arrivata la risposta dei diretti interessati, attraverso una lettera dai toni piccanti inviata alle redazioni dei giornali locali e nazionali. Ecco il testo della lettera firmata da Nevio Scala, Lorenzo Minotti, Andrea Galassi e Luigi Apolloni: “Desideriamo esprimere alcune considerazioni in merito al nostro esonero avvenuto oggi e alle conseguenti dimissioni del presidente del Parma calcio 1913. Accettiamo la decisione che ci riguarda e ci sentiamo responsabili per non essere riusciti a rispondere alle aspettative della proprietà. Non è mai mancata la passione, l’impegno e la volontà: siamo profondamente dispiaciuti ma al contempo sereni per aver svolto il nostro lavoro con professionalità, onestà e dedizione. Siamo tuttavia sorpresi di questa decisione perché avevamo la certezza di un progetto che si nutriva di logiche differenti da quelle dei risultati, dei social e dell’apparire. Avevamo sposato l’idea e i valori di una società che aveva dichiarato e si era impegnata pubblicamente a interpretare il proprio ruolo per “un calcio diverso”, etico ed espressione della rinascita sportiva di una città, ma prendiamo atto di questo nuovo inaspettato atteggiamento. Vogliamo ribadire il nostro amore per questa città e per i suoi tifosi: siamo stati sostenuti da una curva fantastica e ci sentiamo legati in modo indissolubile a questa squadra e a questa maglia. Auguriamo al Parma di ritornare al più presto ai massimi livelli del calcio italiano. Un abbraccio ed un “in bocca al lupo” a tutti i nostri calciatori e a tutti i collaboratori con i quali abbiamo condiviso la nostra esperienza a Parma”.

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Parma Calcio