Le pagelle di Milan-Parma firmate da Antonio Boellis a pochi minuti dal fischio d’inizio della gara di San Siro terminata 2-2.

Giornata top per Hernani, il brasiliano firma un gol e un assist. In evidenza anche la prova del venezuelano Osorio (nella foto) che in difesa è stato insuperabile. Sepe graziato dai pali, il Milan ne ha colpiti quattro.

SEPE 6 Dove non arriva lui ci sono i pali a salvarlo, il Milan ne colpisce quattro. Nel secondo tempo è agile su un destro pericoloso di Calhanoglu e poco prima del 2-2 respinge con i piedi un tiro ravvicinato di Rebic.

IACOPONI 5 Costantemente in apnea a causa della presenza sulla sua fascia di Calhanoglu e Theo Hernandez. Sbaglia molte giocate, il più delle volte per non correre rischi e rimanere scoperto alle spalle.

OSORIO 7,5 Costruisce un muro invalicabile fatto di interventi decisi e chiusure puntuali che proteggono l’area di rigore dai numerosi pericoli rossoneri. Il migliore del pacchetto difensivo.

BRUNO ALVES 6,5 La sua testa è provvidenziale in almeno tre circostanze. Regge bene davanti al pressing rossonero, mettendoci l’esperienza e il fisico. Ottima l’intesa con Osorio, ai due basta uno sguardo per capirsi.

GAGLIOLO 6,5 Prova di grande spessore dal punto di vista fisico, tattico e tecnico. Non a caso nel primo tempo Diaz non la vede mai. Quando sbaglia qualcosa rimedia subito con temperamento.

HERNANI 8 Gol e assist, la serata di San Siro è magica. E in mezzo al campo è una presenza costante, efficace e intelligente. Esce stremato e guarda caso il Milan trova il pareggio.
(42’ st) Busi ng.

BRUGMAN 6 E’ sempre nei paraggi del pallone, gioca di prima e dà velocità alla manovra. Nella ripresa si abbassa troppo e concede ampie libertà ai suoi diretti avversari.

KURTIC 6,5 Come a luglio – si ripete – altro gol al Milan. E prestazione di sostanza, sempre al servizio della squadra, con giocate di qualità. Pressa e quando può riparte con rapidità. Scende di tono nei secondi 45 minuti.
(29’ st) Sohm 6 Un paio di spunti interessanti ma anche troppa leggerezza in fase difensiva.

KARAMOH 6 Come un pendolino, su e giù su entrambe le fasce. Impegno e sacrificio, caratteristiche che in questa stagione non erano ancora emerse. Deve migliorare (e molto) la fase di possesso.
(22’ st) Cyprien 5,5 Si limita alla fase difensiva senza però riuscire a trovare soluzioni adeguate al forcing rossonero

CORNELIUS 6 Lotta, corre, “picchia”, apre spazi (vedi il secondo gol) e aiuta la squadra nei momenti di apnea. Ma la porta di Donnarumma non la vede mai.
(22’ st) Inglese 6 Protegge palloni e conquista punizioni che fanno rifiatare la squadra. Un lavoro “sporco” ma prezioso.

GERVINHO 6,5 Partita dai due volti: primo tempo vivace e ispirato, impreziosito dall’assist dello 0-1 e da un altro per Karamoh che però non finisce in rete. Secondo tempo sottotono, offuscato dalla marcatura di Calabria e dall’incapacità di ripartire con le sue solite serpentine.

ALL. LIVERANI 6,5 Il gol iniziale, la velocità nelle ripartenze, il sacrificio degli attaccanti in copertura e una difesa impeccabile per quasi un’ora gli hanno fatto assaporare il gusto dolcissimo dei tre punti. Purtroppo i cambi non hanno inciso nella tenuta fisica della squadra. E’ un pareggio importante che contiene evidenti segnali di crescita e stabilità, anche se questa era una gara più congeniale alle caratteristiche del Parma. Comunque, il Parma ha fermato il Milan capolista.

(Foto Parma Calcio 1913)