La Lega Pro 2016-17 correrà lungo la via Emilia. Un misto di amarezza ed entusiasmo, tra decadenza e rinascita. Oltre al Parma e ai rivali della Reggiana, il prossimo anno il campionato di serie C si arrichirà di altre storiche squadre emiliane: in primis il Modena retrocesso ieri dopo la scoppola di Novara e un campionato (l’ennesimo) pieno di contraddizioni e difficoltà (retrocesso anche il Livorno); a Parma, Reggiana e Modena si aggiungerà il Piacenza che ha stravinto il campionato di serie D, come i crociati di Apolloni. Quattro emiliane in Lega Pro (più il Rimini), un lusso che allo stesso tempo deve far riflettere, perché in pochi anni le gerarchie regionali sono state stravolte e dati alla mano le uniche squadre a rappresentare l’Emilia Romagna in serie A saranno Bologna e Sassuolo. A tutti gli altri (tranne Carpi e Spal in serie B) il fascino e la polvere della Lega Pro, tra sogni e realtà che riportano la mente indietro di oltre 30 anni. Prepariamoci ad una stagione affascinante.
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