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Parma Cosenza 27a giornata Serie B 2023 2024 Denis Man in azione

Parma Calcio

Il Parma si tiene stretto un punto d’oro: col Cosenza è 1-1

©Foto: Lorenzo Cattani

Il Parma si tiene stretto un punto d’oro: col Cosenza è 1-1

Un Parma bruttino pareggia con il Cosenza e si porta a casa un punto d’oro per come si era messa a un certo punto la partita.

I crociati iniziano come meglio non possono questa 27ª giornata e passano immediatamente avanti con la gran botta dalla distanza di Cyprien. Con il passare dei minuti il Parma trova sempre meno spazi per le sue trame e lascia campo alle incursioni dei cosentini, abilissimi sui palloni alti. Da uno di questi Camporese realizza il pareggio e pochi secondi dopo Tutino fa tremare il palo, impattando benisimo un cross di Frabotta. Le occasioni vedono prevalere ai punti un Cosenza mai domo e sempre ordinato, che risponde colpo su colpo ai ducali e sfrutta benissimo la sua arma migliore.
I gialloblù possono sorridere per aver mantenuto l’imbattibilità casalinga, che raggiunge un anno di longevità (l’ultima sconfitta fu con il Pisa il 28 febbraio scorso), e per essere riusciti a strappare un pareggio in un match che si era messo in salita per loro, specialmente dopo l’espulsione di Balogh.

LE SCELTE Tanti cambi forzati nell’undici iniziale per mister Pecchia, costretto a fare a meno degli acciaccati Bernabé e Sohm oltre al capitano Delprato, che va a sedersi in panchina per scelta tecnica. Solito schema di riferimento per i crociati che si affidano a Chichizola in porta, Balogh e il rientrante Osorio formano la retroguardia con Coulibaly e Di Chiara ai lati. In mediana Cyprien e Hernani compongono la cerniera alle spalle di Man, con Mihaila e Partipilo che si spartisono le fasce. Davanti spazio a Benedyczak, a segno nelle ultime due partite e in un momento di fiducia. Per il Cosenza mister Caserta schiera una formazione a specchio con in porta il capitano Micai, Venturi-Camporese a protezione della porta rossoblù, Frabotta a sinistra e Gyamfi a destra. Praszelik e Calò presiedano la propria trequarti mentre Antonucci, Voca e Marras si posizionano alle spalle dell’ex attaccante ducale Gennaro Tutino.

SUBITO PARMA POI COSENZA Inizio fulminante del Parma che trova il vantaggio alla prima occasione (2′): una punizione di Mihaila ribattuta dalla difesa cosentina capita sul destro di Cyprien, che non ci pensa due volte e segna l’1-0. Per il francese è la seconda rete in campionato dopo quella con la Ternana, entrambe arrivate da fuori area. Immediata la risposta del Cosenza, al 4′: un cross dalla sinistra di Frabotta viene smanacciato da Chichizola che non allontana, sul pallone vagante in area arriva per primo Tutino il cui pallonetto sfila a lato del secondo palo. Il Parma prova a rifarsi vivo dalle parti di Micai con un’azione personale di Man (12′) ma il mancino da fuori area termina alla sinistra della porta ospite. Al 20′ il Cosenza ha la grande occasione del pareggio con il suggerimento di Tutino per Antonucci che prende alle spalle Osorio scattando sul filo del fuorigioco ma il tiro mancino strozzato a tu per tu con Chichizola, che può tirare un sospiro di sollievo. Gli ospiti hanno ancora occasione di far male sugli sviluppi di calcio d’angolo grazie a una carambola che favorisce Venturi ma il tiro del difensore rossoblù viene deviato da Hernani nuovamente in corner (35′). È solamente un’avvisaglia, perché i cosentini capitalizzano 300 secondi dopo: al 40′ il destro a uscire di Calò dalla bandierina trova l’incornata vincente di Camporese che pareggia i conti. Il Cosenza continua nel suo buon momento e prova a sorprendere i crociati nelle ultime battute dei primi 45′ prendendo in controtempo la difesa: sul cross di Frabotta si avventa famelico Tutino ma la martellata aerea del numero 9 si infrange sul palo, salvando così Chichizola.

UN LEGNO A TESTA Gli ospiti si prendono anche la prima grande chance del secondo tempo (9′): punizione da posizione defilatissima di Calò che termina sul palo, rimbalza sulla schiena di Voca e si spegne sul fondo, graziando i gialloblù. Ancora i ragazzi di mister Caserta provano a portarsi in vantaggio quando sono 12′ i minuti della ripresa: Frabotta raggiunge il fondo e mete i mezzo un buonissimo pallone radente per Tutino ma l’attaccante, ingannato da una leggera deviazione di Balogh, non riesce a spingere in porta con la porta spalancata. Il Parma prova a impensierire ancora Micai con Cyprien ma la sventola di sinistro trova l’opposizione del numero 1 rossoblù e non va oltre al calcio d’angolo (17′). Alla mezzora il Parma resta in 10 uomini a causa dell’espulsione di Balogh (29′): Lorenzi sposta il pallone anticipando l’intervento del difensore crociato che lo travolge, il direttore di gara non ha altra scelta che estrarre il secondo giallo e mandarlo sotto le docce. L’inferiorità numerica non scoraggia i padroni di casa che vanno vicinissimi al gol con un contropiede letale (35′): Bonny architetta benissimo sulla destra e trova la via centrale per Hernani, abile a servire il taglio di Man sul lato opposto. Il tiro dell’attaccante è preciso e potente ma la traversa respinge la conclusione e mantiene il risultato in condizione di parità. Da lì in avanti si evolve la partita solamente sul piano nervoso e agonistico, con il signor Volpi chiamato in causa sempre più spesso per raffreddare gli animi senza che nessuna delle due squadre trovi il gol che decide la partita. A recupero scaduto il Cosenza ha l’occasione per il colpo del KO ma ancora Tutino viene messo fuori causa da un leggero tocco di Circati e i crociti possono potare a casa un punto molto sofferto.


PARMA – COSENZA 1-1
Reti: pt 2′ Cyprien (P), 40′ Camporese (C)

PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Coulibaly, Osorio, Balogh, Di Chiara (14′ st Delprato); Cyprien, Hernani; Man (40′ st Charpentier), Partipilo (1′ st Camara; 29′ st Circati), Mihaila (14′ st Bonny); Benedyczak.
A disposizione: Turk, Corvi, Begic, Colak, Hainaut, Valenti, Zagaritis. Allenatore: Pecchia
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Gyamfi (43′ st Canotto), Camporese, Venturi, Frabotta; Praszelik, Calò; Marras (21′ st Florenzi), Voca (17′ st Mazzochi), Antonucci (43′ st Forte); Tutino.
A disposizione: Lai, Marson, Forte, D’Orazio, Crespi, Canotto, Occhiuto. Allenatore: Caserta.
Arbitro: sig. Volpi di Arezzo.
Assistenti: sig. Raspollini di Livorno e sig. Palermo di Bari.
Note: Stadio “Tardini” di Parma; spettatori 10.324 (di cui 7.452 abbonati e 539 ospiti), per un incasso totale di 79.920,45 euro. Ammoniti: al 30′ pt Venturi (C) per gioco falloso, al 18′ st Balogh (P) per gioco falloso, al 22′ st Camara (P) per gioco falloso, al 25′ st Antonucci (C) per gioco falloso, al 25′ st Benedyczak per comportamento non regolamentare, al 44′ st Canotto (C) per gioco falloso. Espulso: al 28′ st Balogh per doppia ammonizione. Corner: 7-5 (4-4). Recupero: 0′ pt, 5′ st.

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