PIACENZA – Il Parma incassa tre punti pesantissimi e si rilancia in testa alla classifica grazie a una vittoria sofferta, ma meritata, contro una Feralpisalò sempre battagliera e mai doma.
Grazie alla terza vittoria consecutiva, la sesta nelle ultime otto gare (tutte da imbattuti), i Crociati allungano a +9 sulla Cremonese – scivolata al terzo posto dopo il tonfo a Bolzano – con le reti di Mihaila e Estevez, intervallate dal momentaneo pareggio di Dubickas, e mettono una seria ipoteca sul titolo di campioni, grazie ai risultati in contemporanea dagli altri campi. Novanta minuti di battaglia, inasprita dalla rete dei padroni di casa (9ª partita consecutiva senza difesa inviolata per Chichizola e compagni), che forse regalano ancora più soddisfazione a Pecchia e i suoi.
LE SCELTE Formazione abituale per mister Pecchia, che però decide di rinunciare ad alcuni dei suoi punti fermi. Il solito Chichizola prende il suo posto tra i pali, con Osorio e Circati, tornato dalla squalifica, come coppia di centrali a difesa della porta. Capitan Delprato si allarga a destra, mentre Zagaritis torna titolare a sinistra quasi 5 mesi dopo l’ultima volta (fu Parma-Sampdoria del 24/09, terminata 1-1). Mediana di muscoli e centimetri per mister Pecchia, che decide di rinunciare a Estevez e schiera Hernani-Cyprien a sostegno di Bernabè, di nuovo titolare in posizione di trequartista dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo contro Ternana e Cosenza. L’insostituibile Dennis Man occupa lo slot sull’out di destra, mentre Mihaila si prende (a discapito di Benedyczak) la maglia da titolare sulla fascia sinistra; davanti confermatissimo Bonny. Mister Zaffaroni risponde con il 3-5-2 classico: con Pizzignacco (in diffida) a protezione della porta verdeblù, Pilati in posizione di centrale con Bergonzi e Martella braccetti ad aiutare il numero 19. Letizia e Tonetto in ruoli di quinti; Kourfalidis e Di Molfetta a schermare l’opera del regista Fiordilino; Butić e Manzari coppia d’attacco. Assenti Compagnon, per squalifica, e Felici infortunato, a cui si sono aggiunti Balestrero e Ceppitelli, che ha accusato dolori alla schiena durante la rifinitura.
BONNY-SHOW E MIHAILA GOL Dopo un inizio al rallentatore, i crociati si fanno vivi timidamente al 9′, quando Hernani con un lancio lungo pesca Man in area di rigore, ma la finta e sterzata del numero 98 non trova esito positivo. All’11’ prima grande occasione per il Parma: Bernabé lascia il pallone per Mihaila che si aggiusta il sinistro e calcia, palla a centimetri dalla porta di Pizzignacco. Ancora Bernabé ispira le trame offensive crociate con un bellissimo filtrante per Man, l’ala entra in area dalla destra e tira sul primo palo ma Pizzignacco si salva con una buona respinta di piede. Parma che cresce con il passare dei minuti e occupa stabilmente la metà campo salodiana, insistendo alla ricerca del gol ma peccando di cattiveria e precisione negli ultimi metri di campo. Al 18′ arriva la prima occasione per la Feralpisalò: Manzari gestisce un contropiede sulla fascia destra e serve per vie centrali Di Molfetta che trova il fondo e cerca di scavalcare Chichizola con un tiro-cross insidiosissimo, ma il portiere argentino si ripara in calcio d’angolo. Al 22′ Bonny prova a fare tutto da solo e ci riesce benissimo: servito centralmente da Hernani, “Cruijff-turn” perfetta per liberarsi di Pilati e, dopo aver ubriacato un paio di difensori, calcia sul palo vicino ma Pizzignacco copre lo specchio. Il gol sembra nell’aria il gol e infatti alla mezz’ora (29′) passa in vantaggio il Parma: Bernabé cerca sulla trequarti Cyprien che di prima va da Bonny, il numero 13 si esibisce con uno splendido colpo di tacco che mette in porta Mihaila, e a tu per tu con Pizzignacco il rumeno non sbaglia. Quarto gol del suo campionato, ma tanti meriti vanno dati a Bonny, che sforna un assist magistrale. Prima dell’intervallo (44′) ci prova anche Hernani da fuori area ma la sua conclusione termina larga.
BOTTA E RISPOSTA Esattamente come nella prima frazione i ragazzi di mister Pecchia iniziano blandamente e la Feralpisalò prova ad approfittarne, cercando di sorprendere la difesa ducale con l’opera dei quinti di centrocampo (spesso pericolosi nei primi 45′). Il primo squillo è di Di Molfetta che, su scambio corto da corner, riesce a far esplodere il destro ma strozza troppo la conclusione e Chichizola tira un sospiro di sollievo. Al 65′ cambia il parziale al “Garilli”: Tonetto recupera palla su Bernabé e allarga per Letizia sulla destra, che, liberissimo, serve un cross rasoterra su cui il nuovo entrato Dubickas brucia Circati in marcatura e poi fredda sul primo palo Chichizola. Tante le proteste gialloblù sl pareggio ospite per un contatto tra Bernabé e Tonetto ma il direttore di gara, dopo un breve check al VAR, decide di convalidare la rete: la manata sul viso del terzino gardesano è leggera e involontaria, l’arbitro resta fedele alla decisione di campo. Non si sono ancora spente le polemiche che il Parma torna in vantaggio: Bernabé si appoggia a Bonny che, dalla sinistra, alzata la testa, cerca Estévez al limite dell’area. La conclusione del “volante” argentino è angolatissima e inganna Pizzignacco con un rimbalzo in piena area piccola verdeblù: palla in rete per l’1-2 e piena estasi dei 1.500 tifosi presenti nel Settore Ospiti. Il Parma rischia di subire nuovamente il pareggio al 34’: Pilati impatta benissimo di testa un cross dalla sinistra, ma la conclusione termina fuori con Chichizola immobile. Il Parma, poi, sfiora il terzo gol con Charpentier, che al 36′ svetta su corner e di testa colpisce la traversa piena senza trovare la rete della sicurezza. La Feralpisalò prova fino all’ultimo a mettere in difficoltà la difesa ducale ma, seppur riuscendoci, non riesce a segnare il gol del pareggio. E il Parma conquista tre punti fondamentali che regalano una sosta piena di soddisfazione e un primo posto sempre più in solitaria.
FERALPISALÒ – PARMA 1-2
Reti: pt 29′ Mihaila (P); st 20′ Dubickas (F), 23′ Estevez (P)
FERALPISALÒ (3-5-2): Pizzignacco; Bergonzi, Pilati, Martella; Letizia (39′ st Pietrelli), Kourfalidis, Fiordilino, Di Molfetta (29′ st Zennaro), Tonetto (29′ st Giudici); Manzari (dal 11′ st Dubickas), Butić (11′ st La Mantia).
A disposizione: Liverani, Volpe, Krastev, Ceppitelli, Balestrero, Hergheligiu, Attys. Allenatore: Zaffaroni.
PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Delprato, Osorio, Circati, Zagaritis; Cyprien (9′ st Estevez), Hernani (27′ st Sohm); Man, Bernabé (34′ st Camara), Mihaila (9′ st Benedyczak); Bonny (34′ Charpentier).
A disposizione: Turk, Corvi, Balogh, Čolak, Partipilo, Coulibaly, Valenti. Allenatore: Pecchia.
Arbitro: sig. Matteo Gualtieri della sezione di Asti.
Assistenti: sig. Pasquale Capaldo della sezione di Napoli e sig. Marco Ceolin della sezione di Treviso.
Note: stadio “Leonardo Garilli” di Piacenza. Totale spettatori 2.833 (di cui 244 abbonati e 1.454 ospiti) per un incasso di euro 29.478,27. Ammoniti: al 47′ st Charpentier (P) e Fiordilino (F) per reciproche scorrettezze. Recupero: 0′ pt, 4′ st.