Il Parma non molla la presa su Armand Laurientè del Sassuolo, ma la strada resta tutta in salita. 

Il Sassuolo, proprietario del cartellino, finora non ha abbasso le pretese iniziali: chi vuole il francese deve sborsare 15 milioni di euro. Inamovibile, almeno per il momento. Cifra ritenuta eccessiva da tutte le pretendenti al giocatore: Fenerbache, Lazio, Torino e Parma. Tant’è che ad oggi Laurientè sta svolgendo il ritiro pre campionato con il Sassuolo del neo tecnico Fabio Grosso, in attesa di un segnale che però tarda arrivare.

Secondo le ultime informazioni che arrivano da Roma, sponda Lazio, l’esterno offensivo avrebbe trovato un accordo economico con il club del presidente Lotito per un quadriennale da 1,5 milioni a stagione. Più o meno la stessa cifra proposta qualche settimana fa anche dal Parma ma comunque inferiore a quella proposta da Mourinho (2 milioni a stagione).

Di sicuro il giocatore vorrebbe restare in Italia e possibilmente alzare l’asticella delle ambizioni personali, per questo la Lazio è in vantaggio nel gradimento del 25enne francese, ma l’opzione Parma resta viva, così come l’altra soluzione italiana, il Torino. La sensazione è che bisognerà aspettare i primi giorni di agosto per conoscere il futuro di Laurientè.