Rodriguez e Varela, la grande sfida. Nel primo pomeriggio i due nuovi acquisti del Parma hanno incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro direzionale di Collecchio. Entrambi hanno parlato di grande sfida, di una salvezza difficile ma possibile. Rodriguez (in prestito dall’Atletico Madrid) e Varela (in prestito dal Porto) sono in attesa del transfer (dovrebbe arrivare domani), ma quasi sicuramente saranno in campo dal primo minuto nella sfida di domenica contro il Cesena (“Siamo pronti per scendere in campo), una vera e propria ultima spiaggia per le speranze salvezza di entrambe le squadre. Ecco le parole dei due nuovi giocatori crociati, al loro fianco il dt Antonello Preiti.
RODRIGUEZ: ” Parma ha una grande storia, sapevo che qui c’era una situazione difficile. Volevo giocare di più, ho scelto Parma perché è una grande sfida e sono molto motivato. Fisicamente mi sento bene, non ho giocato sempre ma mi sono sempre allenato intensamente. L’impatto è stato buono con Donadoni. Stiamo conoscendo i compagni visto che sono qui da due giorni. Conosce molto bene il calcio italiano, ho giocato tante volte contro la nazionale e in Champions contro Milan e Juve. Sono molto attratto dal calcio italiano. Salvare il Parma è un’impresa difficile, la situazione è molto diversa rispetto all’Atletico Madrid. La salvezza credo sia più difficile dello scudetto dello scorso anno in Spagna. Già durante la sosta natalizia ero entrato nell’ottica di cambiare squadra, nelle ultime settimane è nata l’idea del Parma e ho accettato vista l’insistenza; anche in previsione della Coppa America. Aguilera (ex Genoa) mi ha sempre consigliato di venire a giocare in Italia. Tanti giocatori argentini e uruguaiani hanno fatto questo percorso. Mi cercavano altri club, è vero, ma il Parma è stato l’unico club che ha presentato un’offerta concreta. Ho sempre lottato per lo scudetto, questa nuova sfida affascinante e ben più grande rispetto alle altre. Cassano? Lo conosco molto bene come giocatore, può dare un grande apporto per la risalita”.
VARELA: “Il Parma è un club storico, sono passati grandi giocatori da qui. Le motivazioni sono altissime, voglio aiutare il Parma a salvarsi. Sono in condizione per giocare dall’inizio. La serie A è un grande campionato, non ha bisogno di presentazioni, è famoso in tutto il mondo. Nel calcio ci sono alti e bassi, per me questa è la situazione ottimale per provare a rilanciarsi. Nell’ultima settimana il Parma ha dimostrato grande interesse e ho accettato senza dubbi, è una grande sfida. Il 4-3-3? E’ un modulo che conosciamo bene naturalmente, sia io che Cristian possiamo fare gli esterni in quel sistema di gioco”.
PREITI: “Rodriguez e Varela sono due esterni offensivi, uno destro e l’altro sinistro. Hanno giocato l’ultimo mondiale in Brasile. Siamo riusciti a portarli qui in un momento di grande difficoltà. Hanno dimostrato geande disponibilità a calarsi in questa nuova realtà. La società crede fermamente nella risalita. Abbiamo lavorato molto per convincere i due giocatori, ma anche loro hanno dato grande disponibilità per questi 6 mesi. Sono a disposizione del tecnico per la gara con il Cesena. Siamo fiduciosi, entro domani dovrebbe arrivare il transfer. Modulo tattico? Deciderà il mister”.