Al termine dei 90 minuti l'analisi di pasquale marino non è rabbiosa come qualcuno si aspettava. beretta, invece, spera che uesta sia la vittoria della svolta. giovinco: "Il gol di Bega ci ha tagliato le gambe". Sabato al Tardini arriva il Catania, una sfida da non fallire.

MARINO: “Fino all’espulsione di Paci c’era stato sostanziale equilibrio tra le due squadre poi l’inferiorità numerica ci ha costretti ad abbassarci, ma, al di là degli episodi dei due gol del Brescia, siamo ancora riusciti a metterli in difficoltà in diverse occasioni. Diciamo che non ho visto un Parma abulico in campo. D’altronde quando sei così tanto tempo in inferiorità numerica non puoi chiedere di più ad una squadra, è stato l’episodio decisivo”.

GIOVINCO: “Il gol di Bega sul finale di primo tempo ci ha tagliato le gambe, in inferiorità numerica abbiamo faticato a trovare il varco giusto per colpire e trovare quantomeno il pareggio. Occorre rimettersi in pista subito con il Catania archiviando immediatamente queste due sconfitte consecutive”.

BERETTA: “Anche a Firenze, domenica scorsa, c’era stata una buona prestazione non coronata però dal risultato positivo, ma oggi invece abbiamo giocato bene e anche vinto, ci voleva. Mi è piaciuta la reazione da parte di tutta la squadra. Speriamo sia stata questa la gara della svolta. E’ iniziato oggi il girone di ritorno e vogliamo proseguire su questa strada. Sono contento per i ragazzi, che lavorano tanto e già prima che venissi io avevano fatto delle ottime partite”.

LANZAFAME: “‘In qualche istante di gara abbiamo avuto paura di perdere e abbiamo rivisto i fantasmi di Firenze, alcune palle potevamo gestirle in maniera migliore ma va bene così. Rispetto alla gara con la Fiorentina siamo stati più compatti e uniti e abbiamo così condotto in porto una vittoria importante. Lotteremo fino alla fine, sarà dura fino all’ultima giornata”.