Brescia-Parma è il derby pertsonalissimo di Luigi Corioni e Tommaso Ghirardi.
Due amici con la passione del calcio (Corioni è partito dalla Seconda categoria, Ghirardi dalla Terza) con una differenza di età di quasi 40 anni. Il primo non ha mai battuto il secondo. E questo stuzzica Corioni che manda messaggi chiari all’amico Ghirardi: “Dopo due sconfitte e un pareggio penso che sia arrivata l’ora di conquistare il primo successo contro l’amico Tommaso Ghirardi: lui è un bravo ragazzo e un ottimo presidente, ma io non posso restare senza vincere contro di lui”. La risposta di ghirardi non è arrivata, anche perchè nei giorni scorsi il patron del parma aveva preferito non commentare la vigilia di Brescia-Parma: “E’ una partita che non vorrei mai che si giocasse” si è limitato a dire.
Intanto l’ex mario Beretta è già sulla graticola dato chge non è riuscito a dare alla squadra la sterzata sperata dal presidente. Il calciomercato non ha ancora portato i rinforzi sperati (a parte Lanzafame) e allora tutto dipenderà dal risultato del campo: “Vincere contro il Parma – ha detto Beretta – vorrebbe dire far rientrare anche i ducali nella zona salvezza. E lì più siamo, meglio è. Il Parma? Ho bei ricordi. Sono una squadra con un buon potenziale”.