Alla ripresa degli allenamenti a Collecchio, presenti i nuovi arrivati Modesto, Palladino e Calvo, conferenza stampa di mister Marino durante la quale si è parlato ovviamente di mercato.
“Abbiamo cercato di potenziare l’attacco che in questi mesi è quello che ha avuto più problemi, sia per gli infortuni che per i gol: non abbiamo realizzato abbastanza gol in relazione al gioco espresso. Con Palladino e Calvo avremo più soluzioni nel reparto avanzato” spiega il mister.
Marino spiega così le partenze verso Genova di due protagonisti della storia recente del Parma: “Antonelli è stato ben sostituito da Gobbi e Pisano mentre era infortunato, quindi con l’arrivo di Modesto siamo comunque ben coperti per il ruolo. Per quanto riguarda Paloschi le sue caratteristiche sono simili a quelle di Crespo: per farli giocare entrambi avremmo dovuto schierare un 4-4-2 in cui Candreva e Giovinco avrebbero fatto più fatica perchè per le qualità dei due attaccanti sarebbe stato necessario schierare due ali pure come Angelo e Marques sugli esterni. Ho accettato questa opportunità perchè Palladino può giocare prima punta o con Crespo, può giocare in tutti e tre i ruoli dell’attacco.
Calvo è un attaccante esterno, in grado di saltare l’uomo con una certa facilità ma rispetto a Marques arriva a concludere più spesso”.
Movimenti di mercato che Marino assicura non stravolgeranno gli equilibri della squadra: “L’ossatura del Parma rimane la stessa, non credo ci saranno altri movimenti, se non in uscita per sfoltire il gruppo. In fondo non abbiamo cambiato molto, non credo ci siano problemi di inserimento dei nuovi. A breve rientrerà Galloppa, viene da un lungo infortunio, in questo momento deve recuperare la condizione quindi dobbiamo essere cauti”.
Parma al lavoro per preparare la sfida con la Juve: “La sosta è breve – conclude Marino -, quindi i carichi di lavoro non possono essere eccessivi. Nei primi giorni faremo doppie sedute per preparci ai campi pesanti senza però esagerare per non arrivare imballati al 6 gennaio”.