campionato è fermo per gli impegni della Nazionali di Prandelli ma il Parma continua a lavorare a Collecchio e a non digerire gli ultimi torti arbitrali subiti. Sebbene la società Â abbia imposto ai propri giocatori di non parlare dell'argomento arbitri, oggi Massimo Paci è voluto tornare sull'argomento.
Gli episodi come quelli che sono successi a noi, rovinano giorni interi, settimane di lavoro. E’ davvero frustrante, demotivante. Dopo la partita con il Milan stavo malissimo, anche perchè il rigore non fischiato era su di me… Cerchiamo però di andare avanti tranquilli, ora abbiamo bisogno di fare risultato”.
Il difensore marchigiano è a Parma da cinque anni, ha vissuto l’amara retrocessione in serie B e anche la felicità del ritorno in A, ma non è preoccupato del cattivo avvio di stagione dove il Parma ha ottenuto solo 5 punti. ” Io sono al Parma ormai da cinque stagioni. Ho vissuto anche momenti più tristi. Questa squadra deve rimanere in serie A. Dobbiamo solo stare attaccati alla maglia, tenere il coltello tra i denti. Non mi ha mai sfiorato il pensiero che quest’anno possa andare male. Cerchiamo di raggiungere i 40 punti il prima possibile”. Poi Paci parla dell’allenatore e allontana le nubi che qualcuno ha alimentato in questi giorni: ” Abbiamo un ottimo allenatore e tutte le carte in regola per fare bene. Senza i torti arbitrati che abbiamo subito magari avremmo tre punti in più e non si parlerebbe in questi termini. Abbiamo una grandissima voglia di rivincita”.
NOTIZIARIO: All’allenamento di questa mattina al centro sportivo di Collecchio non hanno partecipato gli infortunati (Galloppa (tornerà a gennaio), Giovinco (tornerà tra due settimane) e Paloschi (recupero previsto tra una settimana), oltre ai nazionali Mirante, Feltscher e Pereira. Lavoro differenziato per Morrone. Dopo un giorno di riposo, lunedì, sempre a Collecchio, è prevista una seduta al pomeriggio. Mister Marino continua a lavorare su due moduli differenti: il 4-3-3 e il 4-2-3-1.