Sono nati entrambi lo stesso giorno, dello stesso mese, dello stesso anno, ovvero il 15 febbraio del 1986, ed il caso ha voluto che entrambi venissero presentati oggi, al Tardini, come neo acquisti del Parma.
Stiamo parlando di Valeri Bojinov, che per i crociati proprio una novità non è, e Gabriel Alejandro Paletta. Il primo, dopo la scorsa stagione tutto sommato abbastanza positiva (veniva in pratica da tre anni di stop) è diventato a titolo definitivo un giocatore crociato, con il club inglese, il Manchester City, che si è ritrovato in cassa 4,5 milioni di euro, e lui un contratto triennale con la squadra crociata. Il secondo invece, possente difensore centrale di 1,90 m di altezza per 88 kg di peso, è arrivato a “parametro zero” dal Boca Juniors, squadra argentina nella quale, in 59 presenze a realizzato 4 reti conquistando, nel 2008, il campionato di “Apertura” e la Recopa Sudamericana.
“Devo ovviamente ringraziare Presidente ed Amministratore Delegato crociati che mi hanno voluto con insistenza qui al Parma – ha detto Valeri Bojinov – Loro hanno investito molto su di me, anche a livello economico, e ora spetta a me ripagare tutta questa fiducia. Non vedo l’ora che arrivi lunedì per iniziare questa stagione. Sono tre anni che in pratica non riesco a fare un ritiro precampionato e ora che sto bene voglio approfittarne per presentarmi con un buon livello di preparazione all’inizio del campionato. Come sarà il lavoro con il nuovo tecnico Pasquale Marino? Io, a Lecce, ho avuto un allenatore simile a Marino che si chiama Zeman; l’unica differenza tra Zeman e Marino è che il nostro allenatore sa lavorare meglio sulla difesa, e questa è una cosa importante per la squadra. Sono sicuro che quest’anno ci divertiamo tutti molto, sia noi giocatori che i tifosi. Sarà un Parma bello e divertente che punterà in alto”.
Per quanto riguarda la difesa, il presidente crociato Tommaso Ghirardi ha chiuso il mercato: “Con l’arrivo di Paletta e con il ritorno di Marco Rossi, il Parma può dirsi a posto nel reparto arretrato. Siamo ovviamente soddisfatti di aver ingaggiato Gabriel, un giocatore giovane ma che ha già una certa esperienza visto che qualche anno fa, nel 2006/07 per la precisione, era già arrivato in Europa in una squadra blasonatissima come il Liverpool, stagione un po’ sfortunata per lui condita da molti infortuni. Ora ha dimostrato di essersi ripreso perfettamente con delle stagioni ad alto livello nel Boca Juniors, che tutti sappiamo essere la squadra argentina più importante. È da qualche giorno in Italia, ha superato pienamente le visite mediche quindi ci sono tutti i presupposti per i quali Paletta possa dimostrare in Europa quanto ha già fatto vedere in Argentina”. Paletta ha scelto il numero 29, che l’anno scorso è stato di un altro argentino, Fontanello, con la speranza che a lui porti più fortuna. “E’ un piacere essere qui. Sono un difensore possente – ha detto Paletta – e voglio far vedere a Parma quello che ho fatto vedere in Argentina. Volevo tornare nel calcio europeo dopo l ‘esperienza al Liverpool; non potevo rifiutare l’offerta del Parma. Ho fatto un giro, la città è molto bella e sono sicuro che mi troverò bene con i compagni e il mister. Posso giocare come centrale sia nella difesa a quattro che in quella a tre”.