Clima disteso e grande soddisfazione in casa gialloblù nel dopo partita.
Anzi, qualcuno considera anche l’1-1 ottenuto al termine dell’incontro con la Fiorentina stretto, tra cui Pietro Leonardi. E l’obiettivo Europa League non è rimasto un semplice sogno ma un traguardo da inseguire senza aver nulla da perdere.
LEONARDI: Il pareggio per quanto visto ci sta un pochino stretto. Nei primi minuti ho visto uno dei migliori Parma della stagione, mentre, nella ripresa, in cui ho visto solo una squadra in campo, subito lo svantaggio forse eravamo un po’ troppo offensivi. Il sottoscritto è determinato quanto l’allenatore e i giocatori a finire bene il campionato. Bojinov? E’ nostro, ce lo godiamo e sono fiducioso che possa restare con noi. Ma ora pensiamo a Napoli, dove possiamo fare risultato. Vogliamo continuare a stupire!
GUIDOLIN: Vincendo avremmo superato la Fiorentina e l’occhio avrebbe sicuramente raggiunto la zona Europa. Certo, un pensiero ce lo facciamo ancora, ma sarà dura, quindi è meglio pensare a mantenere, e magari migliorare questa classifica. Purtroppo, dopo 4 mesi ottimi, ne abbiamo avuti due grigi. Con qualche punto in più sarebbe diverso… Per quanto riguarda la squadra sono contentissimo: chi viene coinvolto gioca bene ed è importante. Bojinov sta ritrovando la forma migliore, ed è un animale da area di rigore, ma più di ogni altra cosa spero che si sblocchi presto Crespo: è un ragazzo d’oro. Paci? Temo abbia una costola rotta e che per un po’ lo perderemo.
BOJINOV: Nonostante lo svantaggio la squadra è rimasta compatta ed ha creato tanto. Nel secondo tempo il mister ha schierato quattro punte ed è stato bello giocare in questo modo. Se penso di rimanere a Parma? Decidono Leonardi e il presidente Ghirardi: se potessi comprerei il mio cartellino, ma non posso. Qui sto bene e spero di restarci. Con la Fiorentina nessun conto aperto, solo mi ha dato molto fastidio sentire degli insulti (Zingaro ndr) dai tifosi.
JIMENEZ: Avevamo di fronte una grande squadra, e ho visto un ottimo Parma, che no nha risentito delle assenze, anzi, avrebbe pure potuto vincere. Il ruolo di regista a me piace molto. Se il mister mi farà giocare ancora così sarò contento e farò del mio meglio.
LANZAFAME: Si voleva cambiare atteggiamento e l’abbiamo fatto con il 4-4-2 ma con me e Biabiany, due attaccanti, esterni. Io credo di essere entrato con lo spirto giusto, e quando c’è stato da difendere non mi sono tirato indietro, come ho sempre fatto. Spero di proseguire così per un gran finale.
ZACCARDO: E’ stata una bella partita. Siamo partiti molto bene ma purtroppo abbiamo preso gol nel nostro momento migliore. Poi, dopo il pareggio, abbiamo provato fino alla fine a vincere, ma è stato bravo Frey. Questo è il settimo risultato utile consecutivo e siamo tutti contenti. Personalmente oggi ho giocato in tre ruoli, ma alla fin fine ho fatto la mia partita e sono soddisfatto.
PRANDELLI: Accettiamo di buon grado il risultato, anche se il pareggio non ci serve moltissimo per i nostri obiettivi. Sapevo che era una gara difficile contro il Parma, che nel secondo tempo ha iniziato con più aggressività e ci ha messo in difficoltà. Quando torno qui ho sempre bellissimi ricordi, ho uno splendido rapporto con città e società, e quindi è un piacere tornare. Porterò a casa un culatello.