L'attaccante bulgaro tranquillizza i tifosi sulla botta presa durante la sfida della nazionale e si prepara alla sfida con la Fiorentina: "Io sono molto carico, mi succede sempre quanto torno dalla Nazionale. Ci tengo molto alla partita con i Viola e l'ho detto a mister Guidolin. Saraà Â  una partita molto importante per me e per il Parma".

Valeri Bojinov, nessun problema per la botta rimediata in Nazionale?
“C’è stata una piccola botta, ma niente di particolare. Sto bene e non vedo l’ora di tornare in gruppo per allenarmi, ritrovare i miei compagni e stare con loro. Mancano meno di 48 ore alla partita di Firenze e siamo consapevoli della nostra forza, andremo là per giocarcela. Dobbiamo battere il ferro finché è caldo.”

Intanto si è allenato segnando un gol in nazionale…
“E’ stata una partita per noi importante. Ho avuto la fortuna di fare gol e per un attaccante segnare è fondamentale per acquisire fiducia e convinzione.”

Mentre era in Nazionale, il Presidente Ghirardi ha rivelato che la sua presenza al Parma è stata favorita dal parere positivo che Prandelli ha espresso nei suoi confronti…
“Prima di tornare in Italia, ho avuto la fortuna di poter parlare con mister Prandelli e lui mi ha detto che Parma sarebbe stata per me la piazza giusta. E’ stato lui a mettere una buona parola nei miei confronti con il Presidente Ghirardi, sono ottimi amici. Sono contento di essere approdato in una società importante come il Parma, qua potrò rinascere e tornare come prima degli infortuni. Ma se il Parma mi ha voluto è anche certamente per i pareri positivi di Leonardi e Guidolin. Sono riconoscente verso tutte e quattro le parti che hanno avuto un ruolo nel mio trasferimento.”

E quindi come vivrà la sfida di sabato con la Fiorentina di Prandelli?
“Io sono molto carico, mi succede sempre così quando torno dalla Nazionale. Ci tengo molto a questa partita e l’ho detto a mister Guidolin. Sarà una partita molto importante per me e per il Parma: venti punti sembrano tanti, ma la strada è ancora lunga.”

Che accoglienza si aspetta dai tifosi viola?
“Niente in particolare, sono stato un giocatore della Fiorentina e questa squadra mi ha dato l’opportunità di giocare in una piazza importante. Adesso gioco nel Parma e cerco di far bene per la mia squadra e per i miei nuovi tifosi. La Fiorentina sta facendo bene e le auguro di ottenere grandi successi, sotto la guida di una grande allenatore come Prandelli.”

Con che spirito dovrà giocare il Parma sabato?
“Con lo stesso spirito vincente che abbiamo dimostrato di avere tra le mura amiche. Dobbiamo riuscire a fare risultati anche fuori casa se vogliamo continuare ad andare avanti bene. Ci aspettano 7 partite difficili, ma il gruppo ha la giusta voglia e la giusta esperienza per far bene.”

Cosa può fare ancora il Parma?
“Non so fin dove potrà arrivare questa squadra, mi auguro arrivi il più in alto possibile. Per ora stiamo vivendo un sogno e continuare a sognare non costa nulla. Arrivati a quaranta punti potremo cominciare a farlo. Dobbiamo lavorare con umiltà ed andare avanti per la nostra strada.”

Adesso sta giocando con continuità, possiamo dire che Bojinov è tornato al 100%?
“Non penso, credo che mi manchino ancora alcune partite. Spero di continuare a giocare con continuità, ma tutto dipenderà da me e da quanto mi allenerò bene. Voglio mostrare al mister che sono pronto.”

E’ possibile che giocando bene il Manchester City pensi di farla rientrare dal prestito?
“Non lo so, sono sotto contratto con loro per questa e per un’altra stagione. Io sono qua in prestito ed il cartellino è loro. Quindi l’unica cosa che posso fare è giocar bene per me e per il Parma. Ho già detto che qua sto molto bene, l’Italia è come una seconda patria. Non sono io che posso mettermi a discutere con il Manchester City.”