Il difensore gialloblù spiega i meccanismi difensivi del Parma e non considera plausibile un "calo di attenzione" della Fiorentina: "Viola distratti dalla Champions? Non credo, anche perchà © affrontiamo la Fiorentina dopo la sosta. Contro queste grandi squadre l'unico vantaggio può essere quello di affrontarle dopo un turno infrasettimanale. Ma dopo due settimane di stop si presenteranno sicuramente al massimo e non faranno regali".
La pausa è stata anche un’occasione per fare alcuni bilanci. Tra questi spiccano i soli tre gol subiti in casa. Come ci si riesce?
“Avendo i giusti equilibri, cercando di attaccare senza scoprirsi troppo rimanendo sempre pronti a tener d’occhio gli avversari più forti che ti possono mettere in difficoltà una volta riconquistata palla. Su questo noi lavoriamo molto”.
In trasferta i gol subiti sono stati però 11.
“Non so se c’è per questo un motivo particolare, bisogna anche ricordare che in trasferta abbiamo incontrato squadre più blasonate come Inter e Milan. Credo che tutto sommato la nostra fase difensiva risulti comunque buona. La media tra gol fatti e subiti rimane equilibrata e questo spiega la nostra buona classifica”.
Quanto può influire il modulo? Con la difesa a tre avete subito all’incirca la metà dei gol che avete preso con la difesa a quattro.
“Noi cambiamo modulo a seconda dell’avversario. Con tre difensori contrali siamo certamente più coperti. Però penso che la squadra abbia espresso un buon gioco con entrambi i moduli”.
Le hanno attribuito ventisette falli in questo inizio di stagione, come valuta questo dato?
“Vedremo di fare qualche fallo in meno nelle prossime partite. A volte, in particolare quando gioco da terzino, è più facile incontrare giocatori veloci (come ad esempio Pato) a cui non si può concedere spazio”.
Come si è trovato a Firenze?
“Eccetto un breve periodo, in cui sono finito quasi fuori rosa, posso dire di essermi trovato bene. Ho giocato 31 partite, quindi è stata un esperienza positiva. Ho fatto solo un anno in cui c’erano molte pressioni: la Fiorentina era in Serie B e la piazza si aspettava sempre la vittoria. Era una situazione che mi ricorda molto quella dell’anno passato qua a Parma”.
Sabato che Fiorentina si aspetta? E’ possibile che sia distratta dalla Champions?
“Non credo, anche perché affrontiamo la Fiorentina dopo la sosta. Contro queste grandi squadre l’unico vantaggio può essere quello di affrontarle dopo un turno infrasettimanale. Ma dopo due settimane di stop si presenteranno sicuramente al massimo e non faranno regali”.
Come stanno Mariga e Biabiany?
“Stanno bene, però lo staff medico sta cercando di monitorare la situazione per non esporli subito a carichi pesanti. Hanno giocato con noi alcune partitelle e si deciderà nei prossimi giorni se saranno disponibili o meno per sabato”.