Nella conferenza stampa di oggi a Collecchio, al fianco di Nicola Pavarini, c'era l'ad Pietro Leonardi. Ed' stata l'occasione per affrontare diversi temi alla vigilia dell'ultima partita di campionato contro il Livorno. Una partita che, …
… inevitabilmente, si intreccia con quella di Firenze (Fiorentina-Torino) dove va in scena un’altra sfida decisiva per l’Europa League. “Sono stato tirato per la giacchetta tutta la settimana per Fiorentina-Torino – ha spiegato Leonardi – ma sono da 22 anni nel calcio, da me non sentirete mai parlare di impegno o non impegno degli altri club perché, se lo facessero nei miei riguardi, mi arrabbierei come una bestia. Io porto rispetto per la mia società e pretendo rispetto. Non parlo di altri. Se avessi dubbi sugli altri, dovrei cambiare mestiere. Il mio impegno e il mio pensiero è Parma-Livorno. Non distraiamoci. Andiamo tra la gente e raccogliamo il calore della città. Prendiamoci i nostri 3 punti e portiamo rispetto per la Fiorentina, il Torino e il sistema calcio”.
Poi Leonardi torna su Parma-Sampdoria di due settimane fa: “Qualcun altro ha parlato di farsa per Parma-Sampdoria e si deve vergognare. A noi non ha mai regalato nulla nessuno, se i nostri giocatori non avessero messo l’attenzione giusta in quella gara non l’avrebbero mai vinta. Impegniamoci tutti ora, senza distrazioni, a raggiungere quello che per noi è un sogno e non un obiettivo”.