Cassanno e il Parma, il matrimonio continua. A rafforzare il concetto espresso nei giorni scorsi dalla moglie Carolina Marcialis, attraverso un tweet, oggi ci ha pensato lo stesso Antonio Cassano. Il giocatore barese si è presentato in conferenza stampa a Collecchio, …
… al fianco dell’ad Pietro Leonardi, e ha ribadito la propria volontà di voler restare a Parma. Le voci e le indiscrezioni dei giorni scorsi si dissolvono in un istante, anche se i dubbi restano.
“Queste voci mi hanno disturbato. Non ho mai sentito Edoardo Garrone, sono felice a Parma e voglio rimanere a Parma con la mia famiglia. Qui vengo trattato come un re. E’ vero che io ho detto di voler tornare un giorno alla Sampdoria, il direttore Leonardi lo sapeva sin da quest’estate, il mio rapporto con quella città è particolare ed esula dal calcio, ma nessuno mi ha mai cercato. Edoardo Garrone non l’ho mai sentito, non ho rapporti con Mihajlovic. Non so se la Samp volesse realmente prendermi. Avevano il tempo per farlo, ora quel tempo è scaduto. Ecco perché voglio parlare oggi, un giorno prima dell’inizio del mercato”. Il tempismo è quello giusto. Da oggi in poi le voci di mercato non riguarderanno Cassano. Resta da chiarire la vicenda dell’ammonizione rimediata nella gara contro il Cagliari che gli ha fatto saltare (era diffidato) la gara di Marassi, proprio contro la “sua” Sampdoria: Ho letto che mi sarei fatto ammonire apposta per non giocare – specifica – ma ho preso 4 ammonizioni in campionato, tutte per proteste. Se avessi voluto fare il furbo, avrei prolungato la mia assenza per il problema al naso. Invece sono sempre sceso in campo. Ammetto di non aver reso al meglio contro Inter e Cagliari, ma l’infortunio non c’entra. Ho avuto un calo, ci può stare. Adesso ho messo benzina nel motore, penso a giocare a pallone come ho sempre fatto”.
Lunedì al Tardini arriva la rivelazione Torino: “Mi spiace aver creato dei problemi all’ambiente, ai compagni, alla dirigenza e all’allenatore. Ora pensiamo al Torino. Loro sono una bella squadra, però se noi giochiamo come sappiamo possiamo vincere”.
Inevitabile parlare della stagione del Parma e del suo rendimento: “Sin qui ho fatto bene, ma farò ancora meglio a Parma. Stiamo disputando un buon campionato e possiamo pure migliorare”.
Infine la Nazionale: “Ho lo 0 per cento di possibilità di andare al Mondiale”.