Donadoni non nasconde l'amarezza per il pareggio interno con il Genoa che allunga ulteriormente l'astinenza dai tre punti. Il tecnico, però, trova alcuni aspetti positivi della sfida odierna all'ora di pranzo. Ballardini parla di pareggio giusto.

.

DONADONI: “Contro una squadra che ha concesso veramente poco, abbiamo giocato un match molto combattuto dal punto di vista fisico, i ragazzi non hanno mai ceduto di un centimetro. Questo è il lato positivo: aver lottato alla pari del Genoa: in certe gare, quando non si è al massimo della brillantezza, bisogna essere anche intelligenti e realisti e sapersi accontentare. Dal punto di vista psicologico poi il fatto di arrivare da due sconfitte qualche scoria poteva averla lasciata e quindi dico che ci abbiamo provato e alla fine abbiamo colto un pari che a mio avviso è risultato giusto. Amauri-Belfodil? Lottavano contro tre difensori tosti. Come la squadra anche loro due non hanno avuto la brillantezza ottimale. In generale da parte nostra non si può parlare di una bella prestazione sotto il profilo del gioco ma del resto affrontavamo anche una squadra che non lasciava giocare, che si chiudeva molto per poi ripartire in velocità. Il Milan? Pensiamo a recuperare le energie. Il mio trascorso al Milan rimane come qualcosa di unico e indimenticabile è chiaro che i sentimenti esistono, siamo fatti tutti di carne e di ossa. Ma poi quando l’arbitro darà il fischio d’inizio penserò solo ed esclusivamente a quel che è bene e importante per il Parma”.

PAVARINI: “Non è mai facile giocare una partita ogni tanto e farsi trovare pronti, ma questo è il lavoro del secondo portiere e bisogna cercare di allenarsi bene e dare il contributo alla squadra quando questa ha bisogno. Abbiamo rischiato qualcosa, ma il Genoa si è rinforzato molto nel mercato di gennaio, è un’ottima squadra. Bisogna prendere atto del risultato e migliorare dove oggi abbiamo sbagliato. Il risultato è probabilmente giusto, anche se il Genoa può recriminare sui due pali. Oggi è mancato forse un po’ di movimento senza palla, volevamo forse troppo la palla tra i piedi e non riuscivamo più a creare le nostre giocate. Però sostanzialmente la squadra si è data da fare, ha corso, si è impegnata contro un ottimo Genoa”

NINIS: “Mi sento un po’ più sicuro vicino agli attacanti. Ma il mister sceglie la mia posizione per il meglio della squadra e non è un problema per me. Ci è mancato solo il gol”

BALLARDINI: “Io sono arrivato ed ho portato il mio lavoro e le mie idee. L’idea che ci siamo fatti è che questa sia una buona squadra, anzi un’ottima squadra. Il risultato è un risultato giusto. E’ stata una partita tattica, con tutte e due le squadre spaventate di farsi trovare scoperte. Il Parma è un’ottima squadra, che gioca anche serena visto la classifica che ha. Il Genoa ha fatto, a parer mio, una buona partita”