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Calcio Serie A

Due rigori fermano il Parma a Marassi. Col Genoa finisce 1-1

Due rigori fermano il Parma a Marassi. Col Genoa finisce 1-1

Ci sono voluti due rigori discussi, molto discussi, entrambi nel secondo tempo, calciati da Borriello (uno sul palo e l'altro in gol), per fermare il Parma e negargli una vittoria meritata. Lo stesso film di sabato scorso, contro la Fiorentina, ma a ruoli invertiti.

Finisce 1-1 la sfida del Marassi (secondo pareggio consecutivo), ma questa volta c’è amarezza per tre punti sfumati per un niente, a 2 minuti dalla fine del tempo regolamentare. Dopo il vantaggio di Lucarelli e un primo tempo quasi impeccabile, esclusi i primi 20 minuti. E dopo un secondo tempo in cui solo una volta il Genoa ha impegnato Mirante. Il bicchiere continua ad essere mezzo pieno perchè, pareggio a parte, la squadra ha evidenziato segnali di crescita, rispetto alle ultime due partite, soprattutto dal punto di vista della solidità difensiva, tant’è che Borriello e Immobile hanno avuto pochissime occasioni; oltre ad una maggiore dinamicità e organizzazione del centrocampo. L’altra nota positiva è il rientro di Amauri dal primo minuto e il ritorno di Bibiany. Due forze in più in vista dell’anticipo di sabato al Tardini contro il Milan.

Nel Parma tre novità rispetto a sabato scorso, una per reparto: Zaccardo in difesa, Acquah sulla destra, Amauri in attacco. Niente turnover, dunque. L’escluso eccellente è Pabon, ma il colombiano resta in panchina per soli 38′ a causa dell’infortunio al ginocchio di Belfodil.
Il primo tempo ha due volti differenti: i primi 20 minuti sono del Genoa, i restanti 28 (recupero compreso) sono tutti del Parma, che dimostra sicurezza e personalità, soprattutto in fase difensiva.
La spinta iniziale della squadra di De Canio è racchiusa tutta in due azioni, al 12′ e al 14′, sempre con Immobile: prima un sinistro sull’esterno della rete, poi un destro deviato in angolo da Mirante.
Finito lo sfogo genoano, il Parma si organizza e prende in mano la partita, grazie anche al buon lavoro della difesa (impeccabile) e del centrocampo che mantiene uniti gli altri due reparti. Al 20′ cross di Galloppa, colpo di testa di Zaccardo, grande risposta di Frey. Al 27′ arriva il gol: angolo di Valdes, Immobile respinge di testa, Lucarelli calcia al volo di sinistro; Frey è coperto da i propri difensori e il pallone si infila in rete. Il gol imbruttisce ancora di più il Genoa che al 40′ rischia di subire il secondo gol: cross di Pabon, Amauri in spaccata riesce a deviare in porta, grande risposta di Frey. Il primo tempo finisce 0-1. Possesso palla in parità: 11 minuti a testa.

La ripresa viaggia su un altro binario: Parma attento in difesa e pronto a sfruttare ogni possibile ripartenza. E nel finale partita addormentata grazie al possesso palla. Periodo nel quale Donadoni fa esordire Sansone che prende il posto di Parolo (prestazione senza sbavature), spostando Acquah al centro e Biabiany sulla destra.
Mirante sale in cattedra subito dopo 3 minuti dal fischio d’inizio parando due tiri ravvicinati di Immobile e Tozser. Poi un quarto d’ora di studio, fino al 20′ quando un cross di Tozser, dopo una deviazione in mezzo all’area, finisce involontariamente sul braccio di Galloppa (il braccio è staccato dal corpo). E’ rigore. Calcia Borriello, un destro forte e a mezza altezza che si schianta sul palo. Al 40′ Pabon prova un destro potente dal limite dell’area ma non trova lo specchio della porta (fuori di poco). Quando la partita sembra addormentata e i tre punti in cassaforte, arriva la doccia fredda: Lucarelli anticipa in area Borriello: prima colpisce il pallone poi un leggero contatto con il polpaccio sinistro dell’attaccante, che accentua la caduta come se lo avessero fucilato. Per l’arbitro Guida è rigore, nuovamente. Il Parma protesta a lungo (ammoniti Lucarelli e Acquah) ma non c’è niente da fare. Questa volta Borriello non sbaglia, fissando il punteggio sull’1-1.

GENOA – PAR MA 1-1
Marcatori: pt 27′ Lucarelli; st 43′ Borriello rig.

GENOA (3-4-1-2): Frey; Granqvist, Canini, Bovo; Sampirisi (28′ st Piscitella), Tozser, Kucka, Antonelli (32′ st Anselmo); Bertolacci (8′ st Jorquera); Immobile, Borriello.
A disp. Tzorvas, Stillo, Ferronetti, Melazzi, Merkel, Seymour, Moretti. All. De Canio
PARMA (3-5-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli; Acquah, Parolo (35′ st Sansone), Valdes, Galloppa, Gobbi; Belfodil (38′ pt Pabon), Amauri (11′ st Biabiany).
A disp. Pavarini, Bajza, Maceachen, Morrone, Musacci, Benaoulane, Marchionni, Fideleff, Ninis. All. Donadoni

Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Note: spettatori 15mila circa. Ammoniti Bovo, Valdes, Parolo, Gobbi, Canini, Acquah. Angoli 7-5 per il Parma. Possesso palla: Parma 53%, Genoa 47%. Recupero: 3′ pt; 4′ st.

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