Primi fuochi d’artificio, 13 gol in tutto, 4 squadre a punteggio pieno. Lo spettacolo della serie B è appena iniziato, difficile fare previsioni e o trarre indicazioni per il futuro. Ma i primi segnali ci sono e sono chiari.
Nell’anticipo di sabato, Brescia e Palermo non vanno oltre lo 0-0. Le due squadre si affrontano a viso aperto e nel corso della partita le occasioni si susseguono da entrambe le parti, con le squadre che colpiscono un legno per parte. Risultato che, alla fine, accontenta tutte e due le compagini.
Passo falso del Bari che nel match pomeridiano cade in casa dell’Empoli. La squadra di Fabio Grosso è costretta a piegarsi per 3 a 2 in trasferta, grazie anche alla doppietta di Caputo (nella foto), vero predatore dell’area di rigore. Un gran gol di Tello accorcia le distanze, ma nella ripresa ancora Caputo serve una perfetta palla per Donnarumma che infila per la terza volta il portiere Micai. Inutile al 67’ la bellissima rete di D’Elia.
Vittoria di misura per l’Ascoli di Fiori, che sfrutta un rigore trasformato dal bomber Rosseti e risale la classifica, facendo sprofondare i rivali della Pro Vercelli. Partita tutt’altro che entusiasmante fino al novantesimo, quando sugli sviluppi di un calcio di punizione, l’arbitro annulla un autogol del portiere per fallo di carica sull’estremo difensore. Attimi concitati ma nulla di fatto, il risultato non cambia fino al triplice fischio.
Secondo pareggio consecutivo per il Venezia di Pippo Inzaghi. I veneti non riescono ad andare oltre lo 0-0 sul campo del Cesena in una partita più che noiosa, soporifera (un solo giro in porta in tutta la partita). Primo punto conquistato per l’undici di mister Camplone che comunque restano in zona pericolo.
La Cremonese riscatta il passo falso della partita di Parma infliggendo un sonoro 3-1 all’Avellino di mister Novellino. La squadra di Tesser passa in vantaggio grazie ad un autogol di Rizzato, ma gli irpini pareggiano prontamente con una bomba dalla distanza di Morosini. Il gol dell’ex Mokulu riporta in vantaggio i padroni di casa, e sul finire del secondo tempo Castrovilli chiude i conti fissando il punteggio sul 3-1.
Succede tutto nel primo tempo a Foggia. I padroni di casa passano in vantaggio all’11’ grazie alla rete siglata dal centravanti Mazzeo, risponde per l’Entella, dagli undici metri, lo specialista Troiano al 17’. Nella ripresa i padroni di casa ci provano in tutti i modi a vincere la partita, ma il finale non cambia, e le squadre si spartiscono la posta in gioco.
La seconda vittoria del Frosinone passa ancora una volta da Daniel Ciofani. Un potente colpo di testa dell’attaccante su assist perfetto di Ciano portano in vantaggio la squadra di casa, che poco dopo raddoppia con Crivello. Il Cittadella accorcia le distanze sul finire del primo tempo con il tap-in di Litteri, dopo che un colpo di testa di Kouamè si era stampato sulla traversa. Nel secondo tempo le due squadre vanno più volte vicine alla rete, ma al triplice fischio il risultato non cambia.
Continua a suon di gol la corsa del Perugia che demolisce per 4 reti a 2 un Pescara apparso decisamente meno brillante rispetto alla vittoria contro il Foggia. I grifoni dominano la partita su ogni fronte, concludendo quasi ogni azione con un pericolo per la porta di Pigliacelli. Di Carmine fa doppietta, Han ci mette ancora una volta lo zampino. Inutili il bellissimo destro a giro di Brugman e il rigore trasformato da Benali.
Seconda vittoria per il rinnovato Carpi, che in trasferta batte di misura lo Spezia e resta nel gruppo delle migliori a punteggio pieno. La squadra di mister Calabro trova il vantaggio con una ribattuta di Mbakogu su un rinvio non proprio felice di Di Gennaro sulla punizione battuta da Jelenic. Lo Spezia ci prova in tutti i modi ad agguantare il pareggio, ma un super Colombi in stato di grazia tiene chiusa la saracinesca, blindando il risultato sullo 0-1. Nessun punto ancora per la squadra spezzina che si ritrova così in ultima posizione con Novara e Pro Vercelli.
(Foto Legab.it)