Barzaghi a SP: «Il Parma è vivo, con l’Inter ha meritato. E su Chivu…»

L’inviato di Sky Sport per l’Inter, Matteo Barzaghi, in collegamento dall’”Allianz Arena” di Monaco di Baviera (dove i nerazzurri giocheranno questa sera, in Champions, contro il Bayern), è stato il super ospite della 24ª puntata di “PARMATALK” (clicca qui per vederla), il webshow di SportParma sui crociati in onda ogni lunedì.

Dopo ave assistito dal vivo al “Tardini” alla gara tra Parma e Inter, il giornalista ha commentato così la prestazione dei crociati: «Ho visto un Parma vivo. E, in queste giornate, le squadre che soffrono di più sono quelle che dal punto di vista psicologico sono un po’ spente, mentre il Parma mi è sembrato comunque vivo. Nel primo tempo la mia visione non era positiva sul Parma per quanto abbia avuto due palle gol clamorose: ma nel primo tempo non ho visto partita. Mentre il sistema di gioco del secondo tempo è quello che più si addice. E poi mi è piaciuto molto di più con una punta vera come Pellegrino: quando l’ho visto in campo ho visto anche i movimenti degli altri giocatori e sembravano più sicuri. Il Parma ha ampiamente meritato il pareggio e forse poteva ambire anche alla vittoria».

Sul “volto noto” Chivu, ex difensore e allenatore delle giovanili nerazzurre, Barzaghi ha dichiarato: «A me piace ricordarlo all’Inter per la generosità che aveva in campo, anche quando veniva schierato terzino sinistro. Lo ricordo anche capitano di un Ajax che arriva a sfiorare la semifinale di Champions, perdendo col Milan all’ultimo secondo a San Siro, ed era un Chivu stratosferico. All’Inter, quando poi sono arrivati Lucio e Samuel come coppia di centrali, lui si è spostato a fare il terzino senza mai porre un problema. Io credo che Chivu sia una persona molto intelligente e sappia sempre inserirsi con le parole e modi giusti in un ambiente».

Infine, l’inviato di Sky Sport si è espresso anche su Adrian Bernabé, sul cui conto erano circolati rumors a proposito di un possibile interesse dell’Inter: «Bernabé piace e si è visto perché: appena è entrato si è girato in mezzo metro ed è riuscito a far partire un tiro vicino al palo – così Barzaghi –. Credo che lui possa piacere a tutti quelli che amano il calcio perché è un giocatore tecnico, è veloce, è capace di inventare la giocata. Non so nell’Inter attuale tatticamente dove potrebbe collocarsi, dovrebbe crescere un po’ nella fase difensiva e potrebbe far rifiatare Mkhitaryan: auguro a Bernabé di avere la forza mentale dell’armeno perché poi è quella che fa la differenza».

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