Tre gol subiti dalla Cremonese, tre gol subiti dalal Ternana. Risultato: zero punti. Si chiude così una settimana da dimenticare per i Crociati. La vittoria con il Pordenone di sette giorni fa è già un lontano ricordo.

Non basta la reazione dei giocatori di Beppe Iachini fornita nel primo tempo: andati sotto immediatamente di due gol, Vazquez e soci erano stati in grado di rimetterla in equilibrio facendo presagire una possibile svolta nel secondo tempo. Svolta che non c’è stata. La Ternana, già priva di Falletti e rimasta anche senza Donnarrumma durante al 35′, è riuscita a segnare il gol del 2-3 definitivo dopo un avvio di inizio ripresa dominante. Ottavo ko in campionato per i Crociati, quarta sconfitta casalinga. Il segnale della resa (per chi ancora ci credeva) è arrivato oggi: il raggiungimento dei playoff non può essere un obiettivo di una squadra che non ha continuità.

FIDUCIA IN MAN Prosegue la scommessa di Iachini: come nei secondi tempi di Pordenone e Cremonese, Man viene confermato a tutta fascia sulla sinistra. Stavolta dall’inizio. Delprato al posto di Osorio nei tre di difesa e Juric per Sohm a centrocampo le uniche novità di una formazione annunciata e completata dal tandem Simy-Benedyczak.

DOPPIA RIMONTA Pronti, partenza, via. E il Parma è già sotto. Al 4′ Pettinari fa partire dalla sinistra un traversone a centro area sul quale Danilo buca di testa e Donnarumma, da vero bomber, spedisce la sfera alle spalle di Colombi in uscita. I crociati al 9′ sciupano la possibilità di ripristinare il punteggio di parità: Man affonda sull’out sinistro e scarica per il tiro di Bernabé, che viene murato da Martella dentro l’area piccola; subito dopo, quello di Benedyczak addirittura dal proprio compagno Rispoli.
Gol sbagliato, gol subito: meno di sessanta secondi più tardi la Ternana trova lo 0-2 con una gran giocata del talentuoso Partipilo che addomestica un pallone profondo, scarta in velocità Colombi e, da posizione defilata, insacca. Tutto molto bello, per la Ternana. Solito avvio da incubo, invece, dei ducali.
I ritmi di inizio gara sono forsennati, tanto che il Parma accorcia immediatamente: è il 16′ e, sugli sviluppi del terzo calcio d’angolo dei crociati, Simy e Bogdan spizzicano a centro area il pallone, prolungandone la traiettoria sul secondo palo dove Cobbaut in scivolata trova la sua prima marcatura stagionale. Un minuto dopo altra occasione dei crociati: verticalizzazione di Bernabé per Simy che incrocia di destro, Iannarilli si salva con i piedi. Non si dovrà attendere molto per vedere il gol del 2-2. E che gol! Vazquez chiede e ottiene il triangolo con Simy e dal limite calcia di prima intenzione col suo magnifico sinistro: pallone all’incrocio. Gli applausi a scena aperta prendono il posto dei fischi piovuti dagli spalti poco prima.

COLPO DEL KO Anche la ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo. Ritmi alti e occasioni da rete fin dalle prime battute. Dopo due giri di lancette Capuano svetta di testa su corner e chiama Colombi a un non facile intervento in tuffo. Il portiere del Parma è chiamato agli straordinari anche al 10′ per respingere di piede il tiro rasoterra insidioso di Agazzi, ma soprattutto al 12′ quando deve allungarsi in tuffo alla sua destra per deviare in corner il tiro a giro di Partipilo, indirizzato a fil di palo. Dall’angolo la Ternana trova il nuovo e meritato vantaggio: cross dalla sinistra, Bogdan svetta di testa su Cobbaut e rimette al centro dove Pettinari, dimenticato da Danilo, non può proprio rimandare l’appuntamento col gol del 2-3.
Gli uomini di Iachini si scuotono al 21′ grazie all’iniziativa di Man che dalla sinistra converge e calcia col piede “sbagliato”: solo un grande intervento di Iannarilli gli nega la gioia del gol. Come nel primo tempo, il Parma trova coraggio solo dopo la sfuriata degli umbri: al 23′ Inglese, spalle alla porta, si gira e calcia, fuori di tanto così. Al 34′ Vazquez (di testa) sul cross di Brunetta e, dopo la “paratissima” di Iannarilli, Danilo in spaccata danno l’illusione di un 3-3 che non arriverà. Dopo 6 vani minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro: finisce la partita e finiscono qui le velleità di rincorsa ai playoff della quattordicesima squadra classificata della Serie B.

PARMA – TERNANA 2-3
Rete: pt 4′ Donnarumma (T), 10′ Partipilo, 16′ Cobbaut (P), 22′ Vazquez (P); st 13′ Pettinari (T)

PARMA (3-5-2): Colombi; Delprato, Danilo, Cobbaut (50′ st Bonny); Rispoli (22′ st Correia), Juric (14′ st Brunetta), Bernabé (14′ st Sohm), Vazquez, Man; Simy, Benedyczak (14′ st Inglese).
A disposizione: Turk, Balogh, Tutino, Camara, Osorio, Coulibaly, Oosterwolde. All. Iachini.
TERNANA (4-3-1-2): Iannarilli; Defendi, Bogdan (19′ st Sorensen), Capuano, Martella (19′ st Salzano); Proietti, Agazzi, Palumbo (24′ st Boben); Partipilo (24′ st Koutsoupias); Pettinari, Donnarumma (35′ pt Mazzocchi).
A disposizione: Kaprikas, Diakitè, Capone, Furlan, Paghera, Peralta, Rovaglia. All. Lucarelli.
ARBITRO: sig. Minelli di Varese.
ASSISTENTI: sig. Colarossi di Roma 2 e sig. Rossi di Biella.
NOTE: stadio “Ennio Tardini” di Parma. Spettatori: 4.629 (di cui 3.074 abbonati), incasso: 46.468,02 euro. Ammoniti: al 34′ st Koutsoupias (T) per comportamento non regolamentare. Corner: 11-5 (5-2). Recupero: 3′ pt, 6′ st.