Parma Calcio Giovanili

Primavera 2: Bologna-Parma 2-2. Mister Catalano: “Prestazione di personalità contro la capolista” VIDEO

di
Redazione2
3 Marzo 2019

(www.parmacalcio1913.com) – Il Parma Primavera, sfiora il bis dell’impresa di Ferrara di un mese fa (era il 2 Febbraio 2019), quando a domicilio aveva battuto (0-3) la Spal seconda in classifica, stavolta maturando un doppio vantaggio a casa della capolista, salvo poi, a poco più di un quarto d’ora dalla fine, farsi riacciuffare dal Bologna (2-2) nel mach valido per la 7^ Giornata di Ritorno del Campionato Primavera 2, giocato oggi, Sabato 2 Marzo 2019, sul Campo in erba naturale “Biavati”. Al cospetto di cotanto avversario, forte sia tecnicamente che come fisicità, la squadra allenata da Mister Pasquale Catalano con Lorenzo Piscina, riesce intelligentemente ad alternare l’abituale possesso palla a manovre atte a favorire gli attacchi alla profondità di Lamin Colley, col risultato di costruire, nel primo tempo, al di là del gol, almeno altre tre nitide palle gol. Lo 0-1 arriva all’8′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo di D’Aloia: Montipò, con un movimento studiato in allenamento, anticipa tutta la difesa ed insacca. Poco dopo avrebbe l’opportunità di andare al raddoppio Simone Madonna, anticipato dal portiere nel momento di concludere. Attorno al quarto d’ora tre occasioni in pratica nella stessa azione: Colley, partito dai 35 metri, si infila nell’area avversaria, si porta il pallone sul destro e spara a colpo sicuro cogliendo il palo, raccoglie Davitti, ma il suo tiro è deviato in angolo, e sugli sviluppi dello stesso Lorenzo Vecchi di testa spara alto. Al 25′, dopo apertura di Colley, ottima combinazione Tardivo-Davitti, il cui sinistro è controllato agevolmente da Fantoni. Nella prima parte di gara i Crociati han concesso solo una volta, a inizio gara, una palla al centravanti allargatosi bene sulla destra cercando di rientrare ma è stato rimpallato da Bane. Il Parma rientra bene in campo nel secondo tempo, trovando subito la rete dello 0-2: al 1′ st Davitti, protagonista di una bella azione sulla sinistra, rientra in area e in diagonale, di punta, la mette sul secondo palo, bravo ad anticipare il movimento del portiere di fatto rimasto immobile. Con Lamin Colley il Parma per due volte sfiora lo 0-3 che avrebbe chiuso la contesa (i padroni di casa, col doppio svantaggio, si erano già abbassati): in un caso è stato molto egoista nel non servire il più libero D’Aloia, dopo un bel movimento da destra a sinistra; nell’altro Madonna aveva puntato il centro dell’area aprendo per il numero 7, bravo a entrare in area, salvo poi tardare il tiro, mandando addosso al portiere. Non sfruttate le situazioni per mettere la parola fine alla gara, il Parma subisce la rimonta dei felsinei: al 28′ st errore in disimpegno, cross da destra e il neo entrato Nivokazi, ben strutturato, fa pesare la sua fisicità accorciando le distanze sull’1-2 con una girata area. Il pari (2-2), 6′ minuti dopo per via di un errore di comunicazione della retroguardia Crociata, una palla rimpallata in area è preda di Krastev che di testa supera Bagheria. Nel Parma subentra il timore di poter persino perdere una gara fino a quel punto condotta col doppio vantaggio: ma il Bologna, con le sue palle lunghe per gli spilungoni dell’attacco non combina nulla di pericoloso. Anzi, l’occasione per ritornare avanti ce l’ha il Parma in pieno recupero: Colley, allargato a sinistra, punta al centro e serve una bellissima palla a Madonna il quale, trovandosi a tu per tu col portiere all’altezza del dischetto non trova la lucidità per superarlo e gli tira addosso, vanificando il possibile successo. La gara termina così sul 2-2 che lascia l’amaro in bocca perché si è pareggiata una partita che si sarebbe potuto vincere.

Questo il commento di Mister Pasquale Catalano, intervistato al termine della gara da Gabriele Majo, Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione del Settore Giovanile e della Squadra Femminile del Parma Calcio 1913:

“C’è grande rammarico oggi: quando stai vincendo 0-2, con tante occasioni per fare lo 0-3 e poi pareggi… Ma il calcio è questo. L’abbiamo riaperta con un nostro errore, ma c’è da rimarcare, secondo me, una grandissima prestazione globale della squadra, venuta qui a giocare con personalità. Abbiamo cercato di contrastare con le nostre armi una squadra forte che non è prima in classifica per caso. C’è da essere soddisfatti per questo, ma c’è il rammarico per non aver conquistato i tre punti. Noi dobbiamo continuare a migliorare individualmente e collettivamente come squadra. Stiamo giocando bene, la cattiveria agonistica sta venendo fuori, siamo in un momento cruciale della stagione e dobbiamo continuare con questa battaglia sportiva, perché altrimenti le partite non si portano a termine. Comunque c’è da essere soddisfatti per essere venuti a giocare a Bologna con grande personalità e grande spirito e devo fare i complimenti a tutti, però da allenatore ho rammarico perché non siamo riusciti a portare la partita a termine, perché fino a un quarto d’ora dalla fine si vinceva 0-2, e poi pareggiarla da fastidio… Questa squadra quando riesce a giocare con personalità le imprese tipo quella di Ferrara possono riuscire: oggi ci siamo riusciti a metà, ma c’è grande soddisfazione da parte di tutti per aver fatto una prestazione importante, soffrendo con una squadra che ci ha messo in difficoltà per la sua fisicità”.

BOLOGNA-PARMA 2-2 (CAMPIONATO PRIMAVERA 2, 7^ GIORNATA DEL GIRONE DI RITORNO) / IL TABELLINO
Marcatori: 8′ Montipò, 1′ st Davitti, 27′ st Nivokazi, 33′ st Krastev

BOLOGNA – Fantoni; Lunghi (1′ st Koutsoupias), Busi (23′ st Farinelli); Mazza (Cap.), Corbo, Cassandro; Visconti, Militari, Rabbi (18′ st Barnaba), Piccardi (1′ st Krastev), Stanzani (V. Cap., 18′ st Nivokazi). All.Troise
A disposizione: 12. Molla; 13. Uhunamure, 16. Khailoti, 18. Kastrati, 19. Soldani, 20. Saputo. 24. Cossalter

PARMA – Bagheria; Di Maggio (Cap.), Vecchi; D’Aloia (V. Cap., 38′ st Lugli), Bane (38′ st Rocchi), Botturi; Colley, Tardivo (32′ st Kone), Davitti (38′ st Kasa), Montipò (24′ st Fransson), Madonna. All. Catalano
A disposizione: 12. Rinaldi; 13. Bisagni, 14. Camara, 15. Canalicchio, 16. Pelle, 17. Pregliasco, 19. Togola

Arbitro: Sig. Giacomo Camplone di Pescara

Assistenti: Sig. Roberto Fraggetta di Catania e Sig. Antonio Lalomia di Agrigento

Espulso: Di Maggio per doppia ammonizione, a partita terminata

Ammoniti: Corbo, Di Maggio

Recupero: 1’+3′