Dopo una sfida poco adatta ai deboli di cuore con il Rapid Nonantola, l'Azeta Cariparma Pallamano conquista la possibilità Â di giocare anche la prossima stagione in serie A1.
La partita, l’ultima di campionato per i ducali, era un vero e proprio spareggio salvezza ed è finita in parità al termine dei tempi regolamentari, 28-28, dopo un match all’insegna dell’equilibrio (12-12 a fine primo tempo). Sono stati così i rigori a decidere la sorte delle due squadre, con i gialloblù che si sono imposti per 4-2 (31-29). Inizia Parma e il portiere modenese para. Tocca al Nonantola e stavolta para l’estremo difensore gialloblù. Poi segnano sia Parma, con Maffei, che Nonantola. Poi ancora i due portieri sugli scudi. Quindi, dopo 3 tiri per parte, ancora parità, 29-29. A questo punto la svolta, Brancaforte segna ed Radu para il successivo tiro del Nonantola. L’ultimo rigore del Parma, a questo punto decisivo in caso di gol, è affidato al giovane Zerbini che segna, piange mentre scoppia la gioia di tutto il numeroso pubblico di fede gialloblù. Inutile l’ultimo tiro del Nonantola che comunque finisce fuori e determina il risultato sul 31-29.
“Onore ai vincitori ma onore anche ai vinti: hanno entrambe giocato la loro prima stagione in Serie A1 e, al di là della nostra gioia attuale per questa salvezza, bisogna dirlo è stata una sofferenza fino in fondo” ha scritto sportivamente la società Parma Pallamano in un comunicato, memore che con il vecchio regolamento 2009-2010, dove erano possibili i pareggi, si sarebbe salvato il Nonantola grazie al punto in più guadagnato col pareggio con il Ferrara.
Nella tarda serata di domani, su sportparma.com e prtv.it, la telecronaca integrale della partita.