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Giancarla Guzzi e Michele Spagnoli 2020 PhotoZini

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Fine settimana ricco di soddisfazioni per la scuderia GR Motorsport

Fine settimana ricco di soddisfazioni per la scuderia GR Motorsport

Rally che vai, successo che cogli: niente di più vero, per la scuderia parmense GR Motorsport, i cui portacolori (foto Zini) fanno incetta di allori anche nel fine settimana agonistico appena archiviato. Il clou arriva da Verona, dove cinque equipaggi griffati GR Motorsport lasciano il segno nelle due gare in programma nell’ambito del Due Valli.

Al rally principale, valido quale penultimo atto del Campionato Italiano ed ultima tappa del tricolore WRC, brindano al successo di classe i locali Ivano Costantini e Tania Bertasini. Il pilota di San Giovanni Ilarione e la navigatrice di Lazise, in azione sulla propria Peugeot 106, partono forte in classe A6 ma perdono tempo a causa di una piccola sbavatura che danneggia il cerchio di una ruota; i due si riprendono però bene e, sfruttando il ritiro del rivale che li aveva sopravanzati in precedenza, vanno ad imporsi con autorità (cinque le prove speciali vinte), conquistando il sentito successo di classe.

Positiva pure la partecipazione di Giovanni Pelosi: il giovane parmigiano, sempre assecondato dal piemontese Tiziano Pieri su una Suzuki Swift curata dal team parmigiano Europea Service, è quarto di classe RSTB1.0 ed undicesimo nella Suzuki Rally Cup, al termine di una prova molto concreta, che gli consente di vedere il traguardo nonostante condizioni meteo davvero proibitive (a Verona si è corso su un fondo molto scivoloso e, tratti, con nebbia densa).

Discorso a parte lo merita Michele Spagnoli. Il pilota di Bergotto di Berceto, affiancato per l’occasione dal reggiano Fabrizio Ponti sulla Peugeot 106 del team viareggino Cars, è infatti costretto all’abbandono ancor prima di entrare nella prima prova speciale a causa di un banale contrattempo meccanico. Il ritiro priva il parmense della possibilità di difendere il primato nella Coppa AciSport gruppo N e gruppo N Due Ruote Motrici del Campionato Italiano WRC: alla fine, Spagnoli chiude rispettivamente terzo e secondo nella due classifiche, e le due medaglie rappresentano comunque più di una consolazione, visto che il rallysta ha disputato solo alcune gare del campionato italiano per asfaltisti ed ha dimostrato con i fatti tutto il proprio valore.

Nel più breve rally valido per la Coppa Rally di Zona, GR Motorsport lascia il segno grazie ai due piloti parmigiani schierati in classe R1A su altrettante Renault Clio (anch’esse preparate da Europea Service): Marco Soliani, navigato dal maranellese Alessio Spezzani, conquista la netta vittoria di classe, impreziosita dall’en-plein di successi parziali. Soliani conquista così il titolo di classe del CRZ veneto, aggiudicandosi il passaporto per l’AciSport Rally Cup di Como, nella quale duellerà anche per la vittoria nel trofeo Twingo di casa Renault. Lasciapassare per Como conquistato anche dal concittadino ‘Cerutti Gino’ (con alle note, il sanremese Marco Argentin): per lui, il rally lariano sarà l’occasione per dare battaglia nell’ambito del trofeo della casa della Losanga.

Oro ed applausi arrivano anche da Follonica: al Trofeo Maremma (rally Nazionale non titolato), i liguri Mariano Mariani e Leonardo Fasulo mettono a segno una perentoria vittoria in classe A7 con la Renault Clio Williams dello stesso pilota spezzino. Mariani e Fasulo legittimano l’approdo sul gradino centrale del podio con la vittoria di otto delle nove prove speciali in programma, nonostante siano alla primissima esperienza con pneumatici di marchio diverso da quello solitamente utilizzato; per il pilota, una soddisfazione importante in quella che era la prima apparizione stagionale a quasi un anno dall’ultima gara disputata.

Domenica prossima, GR Motorsport tornerà in gara con il suo equipaggio di punta: Roberto Vescovi e Giancarla Guzzi correranno il Rally del Rubinetto, ultima gara della Coppa Rally di Zona locale; i due affronteranno le prove speciali novaresi senza patemi di classifica (il pilota di Medesano e la navigatrice di Spino d’Adda, infatti, hanno già conquistato il titolo di classe S1600 della Coppa di Zona piemontese – al quale, per la cronaca, abbinano il medesimo sigillo nella CRZ veneta, pur non avendo corso al Due Valli) e saliranno sulla Renault Clio del team vicentino PR2 Sport prima di tutto per effettuare un ‘rodaggio’ in vista della finale di Como, e poi per onorare sino in fondo la partecipazione alla Coppa di Zona del Nord-ovest che li ha visti dettare legge nelle precedenti gare, dando così il doveroso risalto agli organizzatori del rally (il cui percorso prevede 316 chilometri di gara, 50 dei quali suddivisi nelle sei prove speciali in programma).

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