La 17° edizione di Asimotoshow si è conclusa come da tradizione con la Grande Parata dei Campioni. Giacomo Agostini, Freddie Spencer, Steve Baker, Hubert Rigal e tanti altri Campioni a due ruote hanno dato vita, insieme alla nuovissima Dallara stradale, all’atto conclusivo della riuscita manifestazione Asi ospitata come sempre presso il Circuito di Varano de Melegari. Il folto pubblico presente ha gradito lo spettacolo, eccome.
Spettacolo nello spettacolo sono state anche le numerose collaterali organizzate al paddock, il sorvolo a bassa quota degli aerei storici dell’Hag e, nella giornata conclusiva le Harley Davidson, le Cagiva con i festeggiamenti per il compleanno dei 40 anni dell’Elefantino e i “Moti e moto degli anni 60”. Il chiaro successo di questa edizione è confermato dai numeri: 750 moto, 450 collezionisti, 15 Nazioni, 80 club Asi, 40 titoli mondiali, 50 Campioni ed un pubblico di 25mila persone nell’arco delle tre giornate.
“Partecipare ad Asimotoshow è sempre molto bello – ha dichiarato Giacomo Agostini, 15 volte campione del mondo – la gente qui mi aspettava e mi vuole bene. Questa manifestazione rappresenta la festa del motociclismo storico, qua si incontrano amici”. Uno sgiuardo al presente con il moto mondiale che fa scintille: “la bagarre fa parte del gioco, senza bagarre il pubblico non si diverte e poi se vuoi emergere devi sgomitare…..”. Ad Asimotoshow non si sgomita: “Come ho detto, qui siamo tra amici, è una festa bellissima”.
In sintonia l’americano Freddie Spencer, tre volte campione del mondo: “Sono ormai diversi anni che vengo a Varano. Mi piace, si incontrano generazioni, nonni, papà e figli amanti delle motociclette. Sono molto orgoglioso di parteciparvi”. Al suo debutto a Varano ad Asimotoshow, Steve Baker americano campione del mondo nelle 750: “Amo l’Italia e quindi essere a Varano mi riempe di gioia. Mi piace questa pista. Asimotoshow è una manifestazione speciale con tantissime moto storiche. Per gli spettatori deve essere molto interessante e divertente”. Presente anche Remo Venturi, classe 1927: “Quest’anno non me la sono sentita di salire in moto, gli anni passano e si sentono. Comunque Asimotoshow è fantastica. Si incontrano amici di un tempo ormai lontano, si rispolverano vecchi ricordi. E’ sempre un piacere esserci”. Soddisfatto anche Gino Tondo, la Freccia del Sud: “Sono sette anni che partecipo ed è sempre come la prima volta.La moto è la mia vita”.